Proroga dell’Accordo Vaticano-Cina
La Santa Sede ha ufficialmente confermato la proroga dell’Accordo Provvisorio sulla nomina dei Vescovi con la Repubblica Popolare Cinese. L’accordo, che era in scadenza, è stato esteso per un ulteriore quadriennio a partire dalla data odierna.
La decisione è stata presa dopo un periodo di consultazioni e valutazioni tra le due parti, in seguito ai consensi raggiunti per una proficua applicazione dell’accordo.
Prospettive future
La Santa Sede ha espresso la sua intenzione di proseguire il dialogo costruttivo con la Cina, con l’obiettivo di sviluppare le relazioni bilaterali. L’obiettivo finale è il bene della Chiesa Cattolica nel Paese e di tutto il popolo cinese.
La Parte Vaticana ha sottolineato l’importanza di un dialogo rispettoso e costruttivo, in linea con l’impegno della Santa Sede per la promozione della pace e della comprensione tra le culture e le religioni.
Un passo avanti per il dialogo interreligioso
La proroga dell’Accordo Vaticano-Cina rappresenta un passo avanti significativo nel dialogo tra la Santa Sede e la Repubblica Popolare Cinese. L’accordo, seppur provvisorio, ha contribuito a migliorare le relazioni tra le due parti e ha aperto la strada a una maggiore collaborazione in materia di nomina dei vescovi. La decisione di prorogare l’accordo dimostra la volontà di entrambe le parti di continuare a lavorare insieme per il bene della Chiesa Cattolica in Cina e per la promozione della pace e della comprensione tra le religioni.