Un consiglio di classe degenera in aggressione
Un consiglio di classe straordinario, convocato per decidere un provvedimento disciplinare nei confronti di un’alunna che aveva pubblicato sui social un video girato all’interno della scuola, si è trasformato in un episodio di violenza. Il padre della ragazza, furioso per la decisione, avrebbe minacciato i professori componenti del consiglio. La situazione è degenerata quando l’uomo si è recato nell’ufficio del preside, aggredendolo verbalmente. L’aggressione è stata così violenta che il preside è stato costretto a chiedere l’intervento dei carabinieri. Al loro arrivo, l’uomo si era già allontanato.
Solidarietà da parte dei colleghi
L’episodio ha suscitato un’ondata di solidarietà da parte dei docenti della scuola. Sui social, nei giorni successivi, si è diffuso un tam tam di messaggi di sostegno ai colleghi colpiti dalla violenza. La comunità scolastica si è stretta attorno al preside e ai professori, condannando l’aggressione e il comportamento del padre dell’alunna.
L’inchiesta della Procura
I carabinieri, dopo l’intervento, hanno trasmesso un’informativa di reato alla Procura. La Procura di Velletri, competente per territorio, dovrà ora decidere se aprire un’inchiesta formale sull’accaduto. L’episodio solleva serie preoccupazioni sulla sicurezza degli insegnanti e sulla crescente aggressività nei confronti del personale scolastico.
La violenza contro il personale scolastico
Questo episodio, purtroppo non isolato, mette in luce la crescente violenza contro il personale scolastico. La scuola dovrebbe essere un luogo sicuro per tutti, ma sempre più spesso si registrano casi di aggressione e minacce nei confronti di insegnanti e dirigenti. E’ necessario un intervento urgente per tutelare la sicurezza del personale scolastico e per garantire un ambiente di lavoro sereno e sicuro.