Pamela Prati: “Sono stata il portafortuna di Valeria Marini” e altri aneddoti di una vita piena di incontri stellari
davinci
2 min read
Pamela Prati: “Sono stata il portafortuna di Valeria Marini”
Pamela Prati, ospite di Monica Setta a “Storie di donne al bivio weekend”, ha svelato alcuni retroscena della sua carriera, raccontando un aneddoto curioso sulla sua relazione con Valeria Marini. “Sono stata il portafortuna di Valeria Marini”, ha dichiarato la Prati, rivelando che fu lei a parlare bene della giovane Valeria quando Ninni Pingitore le chiese un parere. “La verità è che tutte dobbiamo ringraziare Ninni perché è stato il Maestro di ognuna di noi”, ha aggiunto.
Dalla commessa a Playboy: il percorso di Pamela Prati
La Prati ha poi ripercorso le tappe fondamentali della sua carriera, partendo dai suoi esordi come commessa a Roma. “Venni a Roma a cercare fortuna”, ha ricordato. “Facevo la commessa in via della Croce e un giorno mi offrirono di posare per Playboy”.A convincerla a superare i suoi timori fu Anita Ekberg, che le disse: “La bellezza, anche quella senza veli, è arte”.
Incontri stellari e un cuore romantico
La Prati ha poi svelato alcuni degli incontri che hanno segnato la sua vita. Ha raccontato di aver baciato Robert De Niro e Richard Gere (per finzione), di aver avuto una copertina con il suo mito Adriano Celentano e di aver girato un video con lui. Ha anche ricordato un incontro ravvicinato con Anthony Delon. Nonostante la fama e i grandi nomi incontrati, la Prati ha confessato di essere rimasta “una ragazza romantica di provincia”. Il suo ricordo più romantico? “Ero arrivata a Roma per fare l’attrice e adoravo Franco Gasparri, idolo dei fotoromanzi Lancio. Ebbi anche la fortuna di interpretarne uno che conservo ancora a casa. Non con Gasparri ma con un uomo stupendo Kabir Bedi”.
Un’icona di un’epoca
La storia di Pamela Prati è la storia di una donna che ha saputo inseguire i suoi sogni e raggiungere il successo. Le sue parole ci offrono uno spaccato della vita di una showgirl che ha saputo conquistare il pubblico italiano, diventando un’icona di un’epoca. La sua storia ci ricorda che la bellezza, in tutte le sue forme, è un’arte e che i sogni, se inseguiti con determinazione, possono diventare realtà.
