Un nuovo caso per il commissario Martino
Il commissario in pensione Andrea Martino, già protagonista dei romanzi di Letizia Vicidomini, torna in scena con un nuovo caso da risolvere. In “Non si uccide il passato”, Martino si trova a dover indagare sulla morte di Giacomo Rinaldi, un uomo trovato senza vita dopo essere precipitato da un balcone. La sua morte appare subito sospetta, e Martino, nonostante i problemi di salute e la voglia di godersi la pensione, non può fare a meno di immergersi nell’indagine.
Rinaldi, un uomo con un passato oscuro e un presente da delinquente, era coinvolto in traffici illeciti, come il commercio di armi e munizioni e la gestione di scommesse clandestine. La sua morte sembra celare un intreccio di segreti e vendette, e Martino dovrà fare luce su un passato turbolento per scoprire la verità.
Un passato da svelare
Ma il caso di Rinaldi non è l’unico a tenere impegnato Martino. Il commissario si trova a dover affrontare anche un cold case che riguarda suo nonno, anch’egli commissario di polizia. Il nonno di Martino aveva una relazione segreta con una donna di nome Melina, la cui morte avvolge il passato della famiglia in un mistero.
Melina, descritta come l’amore profondo e segreto del nonno, ha lasciato un diario che contiene preziose informazioni sulla loro storia d’amore e sui segreti che si celano dietro la sua morte. Martino si troverà a dover ricostruire il puzzle del passato, svelando la verità sulla morte del nonno e sulla storia d’amore con Melina.
Napoli, una città di contrasti
Il romanzo si svolge a Napoli, una città ricca di fascino e di contrasti. Come scriveva Anna Maria Ortese, citata in esergo, Napoli è una città “sporcata dal male” ma che gode “d’infinite risorse nella sua grazia naturale”. La città diventa lo sfondo perfetto per la storia di Martino, un luogo in cui il passato e il presente si intrecciano in un gioco di luci e ombre.
Il romanzo di Letizia Vicidomini è un’immersione nella Napoli più autentica, tra le sue strade affollate, i suoi vicoli nascosti e le sue storie di vita vissuta. È un giallo avvincente che tiene il lettore incollato alle pagine fino all’ultima riga.
Un romanzo che unisce passato e presente
“Non si uccide il passato” è un romanzo che ci porta a riflettere sull’importanza di affrontare il passato, non solo per risolvere i misteri che lo avvolgono, ma anche per comprendere il presente e il futuro. Letizia Vicidomini crea un intreccio tra passato e presente che coinvolge il lettore in un viaggio emozionante e introspettivo.