Salute mentale al centro dell’agenda politica
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha ribadito l’importanza della tutela della salute mentale, definendola non solo un elemento fondamentale per il benessere di tutti i cittadini, ma anche una priorità all’interno dell’azione del governo per garantire il diritto alla salute sancito dalla Costituzione.
In un messaggio inviato per l’inaugurazione della rassegna teatrale “Storie di ordinario cervello. Pinocchio: una favola alla rovescia”, in scena al Parioli Costanzo di Roma, la Meloni ha sottolineato l’impegno del governo per costruire una sanità più attenta ai bisogni dei cittadini.
Stanziamenti record per la sanità
Per dimostrare la concretezza di questo impegno, la Meloni ha evidenziato gli stanziamenti record destinati alla sanità negli ultimi due anni. La nuova legge di bilancio, ha spiegato, porterà nel 2025 lo stanziamento per il Fondo sanitario nazionale a 136,5 miliardi di euro, con una spesa pro-capite di 2.317 euro.
Un cammino ancora lungo
Nonostante i progressi compiuti, la Meloni ha riconosciuto che il cammino verso una sanità più vicina alle esigenze dei cittadini è ancora lungo. Tuttavia, ha ribadito la determinazione del governo a proseguire su questa strada con coraggio e determinazione.
La presidente del Consiglio ha anche espresso apprezzamento per la collaborazione della società civile e per progetti come quello della rassegna teatrale “Storie di ordinario cervello. Pinocchio: una favola alla rovescia”, che contribuiscono a sensibilizzare l’opinione pubblica su temi cruciali come la salute mentale.
Un segnale positivo per la salute mentale
L’affermazione della presidente Meloni sulla salute mentale come priorità è un segnale positivo. La crescente attenzione a questo tema è fondamentale per garantire il benessere di tutti i cittadini. Tuttavia, è importante che le parole si traducano in azioni concrete e che le risorse stanziate siano utilizzate in modo efficace per migliorare l’accesso alle cure e la qualità dei servizi offerti.