Un viaggio fotografico nel cuore del Boca Juniors
Il Boca Juniors approda a Genova con la mostra fotografica di Valentina Mella “Boca mi buen amigo, una passione xeneise”, un’esposizione che celebra la storia e la passione di uno dei club di calcio più emblematici al mondo. Fondato il 3 aprile 1905 da un gruppo di giovani italiani originari di Genova, soprannominati Los Xeneizes, il Boca Juniors è diventato un simbolo dell’identità argentina, riconosciuto in tutto il mondo, anche grazie alla leggenda di Diego Armando Maradona.
La mostra, inaugurata nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi nell’ambito delle manifestazioni di Genova 2024 Capitale europea dello sport, presenta una collezione di scatti che riflette l’intensità e il cuore di una tifosa del Boca Juniors. Valentina Mella, giovane fotografa di Buenos Aires, a soli 26 anni, invita a vedere attraverso i suoi occhi la passione viscerale che caratterizza i sostenitori del club.
Mella non è solo una fotografa, ma una tifosa appassionata, cresciuta nel cuore del quartiere La Boca. Il suo lavoro fotografico ha sempre esplorato l’identità di questo vivace angolo di Buenos Aires e le sue immagini catturano l’essenza della vita quotidiana dei tifosi del Boca, dai cori dei bosteros per le strade, alle feste popolari, ai rituali che precedono ogni partita. Il Boca è diventato, così, per lei una sorta di religione, una passione che ha conquistato anche gli stranieri, diffondendosi ovunque.
Un omaggio alla storia e alla cultura
La mostra “Boca mi buen amigo, una passione xeneise” è un omaggio alla storia e alla cultura del Boca Juniors, un club che ha radici profonde nella città di Genova. L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo dall’assessore allo Sport del Comune di Genova Alessandra Bianchi, che ha sottolineato il valore culturale dello sport e la sua capacità di raccontare la storia di una città e di un paese.
“Con questa mostra dimostriamo ancora una volta come, attraverso lo sport, si possa raccontare la storia di una città e di un paese. Un’iniziativa che ci permette di continuare a sottolineare il valore culturale dello sport in piena condivisione con le direttrici sulle quali abbiamo fondato il nostro progetto come Capitale Europea dello Sport”, ha affermato Bianchi.
La mostra è un’occasione per scoprire la storia del Boca Juniors e la passione dei suoi tifosi, ma anche per riflettere sul ruolo dello sport nella società e sulla sua capacità di unire le persone.
L’arte come ponte tra culture
La mostra di Valentina Mella è un esempio di come l’arte possa diventare un ponte tra culture diverse. Le fotografie della giovane artista argentina ci permettono di immergerci nella passione e nell’identità di un club di calcio che ha radici profonde in Italia. La mostra è un’occasione per scoprire la storia del Boca Juniors e per riflettere sul ruolo dello sport nella società, ma anche per celebrare la bellezza e la diversità delle culture.