Neres: “Il segreto della mia velocità? Allenamento specifico e studio di Messi e Ronaldinho”
David Neres, esterno brasiliano del Napoli, si gode il primato della squadra azzurra senza perdere di vista la serie di big match che attende il Napoli dopo la partita con il Lecce di sabato. “Siamo pronti a mantenere il primato, siamo un gruppo consapevole della sequenza di gare toste che ci attende. Ma ora testa solo al Lecce sabato”, ha dichiarato il giocatore.
Neres, arrivato alla fine del calciomercato dal Benfica per 30 milioni, si è subito ambientato mostrando le sue doti nel gruppo azzurro. “Il segreto della mia velocità? Ci sono degli allenamenti specifici – spiega a Radio Crc – legati alla corsa, con i nostri preparatori atletici tutti i giorni per lo sprint. Non stando tantissimi minuti in campo, posso dare la massima velocità in quei momenti. Per i miei dribbling studio tutti i giorni i video di Ronaldinho e Messi, sono loro che mi ispirano da questo punto di vista”.
Il brasiliano ha anche parlato dell’intensità e del livello tattico della Serie A: “In Italia dal mio primo match – ha spiegato – mi ha stupito l’intensità e il livello tattico della Serie A. Questo è il motivo per cui faccio estrema attenzione a tutte le sedute video con mister Conte, per migliorare quello che è il mio livello da questo punto di vista, per performare nel miglior modo possibile”.
L’eredità di Di Maria e la sfida con Kvaratskhelia
Neres ha salutato il Benfica in cui era in concorrenza per la maglia da titolare con Di Maria per abbracciare il Napoli dove invece a fargli concorrenza ha trovato Kvaratskhelia. “Tutti sanno – racconta Neres – che grande calciatore è Di Maria, non c’è bisogno di commentarlo. Ciò che mi ha impressionato di più è la sua personalità, come uomo prima ancora che come calciatore, la sua semplicità, la sua empatia negli allenamenti. Kvara? Penso che tutti pensano che sia un top player. Dopo averlo visto in campo, e poi in allenamento, non c’è altra risposta possibile”.
Obiettivi futuri e il paragone con Careca
Neres ha anche parlato della nazionale brasiliana in cui ha giocato l’ultimo match nel 2019: “Il lavoro duro con il club – ha detto – è il mio focus principale, mi dedico al 100% solo per fare il meglio possibile per la maglia del Napoli. Dal Brasile guardiamo Vinicius che merita il Pallone d’Oro 2024, non vedo nessun calciatore al momento migliore di lui al mondo”.
Neres ha poi affrontato il tema del paragone con Careca, leggenda del Napoli: “E’ stato una leggenda qui e al San Paolo. Penso che al momento non si possano fare paragoni con me. Spero, ma sarà molto difficile, superare i 18 assist che ha fatto a Napoli. Sono molto più importanti i traguardi di squadra, ma ci proverò a superare questo traguardo già in questa stagione”.
Un talento in crescita in un Napoli ambizioso
Neres dimostra di essere un giocatore intelligente e determinato, consapevole delle proprie potenzialità e del contesto in cui si trova. La sua umiltà e la sua voglia di imparare lo rendono un elemento prezioso per il Napoli, che punta a grandi traguardi in questa stagione. La sua capacità di adattarsi al ritmo e al livello tattico della Serie A, insieme alla sua velocità e al suo talento nel dribbling, lo rendono un’arma importante per il Napoli. L’obiettivo di superare il record di assist di Careca è ambizioso, ma dimostra la sua determinazione e la sua fiducia nelle proprie capacità.