Il Grab di Roma: un anello di ciclabili che si chiude entro il 2026
I lavori per il Grab, il Grande raccordo anulare delle biciclette di Roma, sono in pieno svolgimento e procedono secondo i tempi previsti. L’assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè, ha annunciato che il primo lotto è già stato avviato e si prevede la sua conclusione entro febbraio 2025. Il secondo lotto, invece, inizierà entro la fine del mese di ottobre, mentre il terzo e ultimo lotto, che completerà il cerchio delle ciclabili, prenderà il via entro giugno 2025. L’intera opera sarà completata entro giugno 2026.
Patanè ha smentito le voci che circolavano su alcuni blog, secondo cui i cantieri non erano ancora stati aperti. Ha precisato che i lavori sono iniziati a luglio 2024 in via di San Gregorio, lato Celio, per ridefinire il marciapiede e spostare lo spartitraffico centrale. Questa fase è stata fondamentale per la scelta dei materiali in collaborazione con la Soprintendenza e ha permesso di procedere con maggiore rapidità.
La suddivisione in macro-lotti
Il progetto del Grab, inizialmente suddiviso in sei lotti, è stato riorganizzato in tre macro-lotti: A, B e C. Il primo lotto, l’A, comprende i lotti 1-6 e si estende da Arco di Costantino a piazza Cavour, attraversando San Gregorio, Caracalla, Appia Antica, via dell’Almone, via Giulia, lungotevere Aventino e via dei Cerchi. Questo lotto è già stato affidato alla ditta e si prevede la sua conclusione entro febbraio 2025.
Il macro-lotto B, che comprende gli ex lotti 2-3, si sviluppa da via dell’Almone a Palmiro Togliatti, passando per Appia Nuova, Quadraro, Casilina, villa De Santis, via dei Gordiani, Serenissima. La cantierizzazione di questo lotto inizierà entro il 31 ottobre da via dell’Almone.
Il macro-lotto C, infine, comprende gli ex lotti 4-5 e si estende da Togliatti a piazza Cavour, passando per Ponte Mammolo, Tiburtina, Riserva naturale dell’Aniene, Ponte Nomentano, Parioli, via Aldovrandi, Belle Arti, Ponte della Musica, viale Angelico. I lavori per questo lotto inizieranno entro giugno 2025.
Un’opera strategica per la mobilità sostenibile di Roma
Il Grab rappresenta un’opera strategica per la mobilità sostenibile di Roma, offrendo un percorso ciclabile sicuro e completo che attraversa la città. La sua realizzazione contribuirà a migliorare la qualità dell’aria, a ridurre il traffico e a promuovere uno stile di vita più sano e sostenibile.
Il completamento del Grab entro il 2026 rappresenta un importante passo avanti nella trasformazione di Roma in una città più verde e vivibile. La sua realizzazione si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso la mobilità sostenibile, sia a livello locale che internazionale.
Un futuro più verde per Roma
La realizzazione del Grab è un segnale positivo per il futuro di Roma, una città che si sta aprendo sempre più alla mobilità sostenibile. L’investimento in infrastrutture ciclabili è fondamentale per migliorare la qualità della vita dei cittadini e per rendere la città più attrattiva e vivibile. Questo progetto, insieme ad altre iniziative in corso, dimostra l’impegno di Roma Capitale verso un futuro più verde e sostenibile.