Un weekend di maltempo estremo
Un weekend di maltempo estremo si abbatte sull’Italia, con nubifragi al Sud fino a martedì a causa di un ciclone sul medio-basso Tirreno. E’ la previsione di Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, che descrive una situazione di allerta rossa e piogge intense in diverse regioni.
“Vivremo un sabato difficile – spiega Gussoni – con allerte rosse, nubifragi al Sud, al Nord-Est, ma a macchia di leopardo un po’ su tutte le regioni: avremo la possibilità di rovesci persistenti sull’Emilia Romagna e non si escludono brevi ma forti acquazzoni anche sulla Capitale, mentre le zone, probabilmente, meno interessate da piogge intense saranno limitate alla Sardegna e all’estremo Nord-Ovest”.
Veri e propri nubifragi sono poi attesi fino al mattino del sabato in Sicilia meridionale, Calabria e Salento, ma anche sull’Alto Adriatico, in Emilia e tra Roma e Napoli; nel pomeriggio oltre a queste zone si prevede anche un ulteriore peggioramento dall’Emilia Romagna verso Lombardia e Piemonte.
Il ciclone si sposta verso sud
Domenica 20 ottobre il ciclone si sposterà lentamente verso sud: al mattino il centro della bassa pressione sarà posizionato intorno alla Sicilia e causerà piogge forti su Alpi occidentali, Sardegna orientale, Sicilia, Calabria ionica, Basilicata e Puglia con particolare attenzione anche a tutto il Metaponto e il Golfo di Taranto. Con questo ciclone avremo anche venti forti e mareggiate in particolare sulla Calabria ionica, epicentro previsto di questa fase di estremo maltempo.
Alluvioni al Sud fino a martedì
Anche l’inizio della settimana sarà caratterizzata da questa situazione difficile al Sud: si temono alluvioni estese, fenomeni violenti e mareggiate specie su Calabria e Sicilia fino a martedì, “ma dovremo monitorare attentamente la situazione: la traiettoria di questi ‘cicloni mediterranei’ è piuttosto difficile da decifrare con precisione”, avverte il meteorologo.
Un’intensità paragonabile a quella di un clima tropicale
Negli ultimi giorni sono state registrate piogge di circa 300 mm in Liguria in pochissime ore, e addirittura giovedì notte in Toscana vicino a Piombino sono caduti 120 mm in 1 sola ora (120 litri per metro quadrato): “Questi numeri sono tropicali, non da clima mediterraneo, e rappresentano un’ulteriore conferma del cambiamento climatico in atto. Tra qualche anno, anche in Italia – commenta Gussoni – sembrerà di essere a Bangkok, usciremo di casa ad ottobre con il sole, tanta afa e 30°C e, dopo 10 minuti, ci ritroveremo sotto una pioggia monsonica e alluvioni lampo”.
Previsioni dettagliate
NEL DETTAGLIO
Sabato 19. Al Nord: maltempo diffuso. Al Centro: brutto tempo ovunque. Al Sud: maltempo anche estremo.
Domenica 20. Al Nord: ultimi piovaschi, migliora nel pomeriggio. Al Centro: instabile specie sulle adriatiche. Al Sud: maltempo estremo su alcune regioni.
Lunedì 21. Al Nord: stabile e più soleggiato. Al Centro: stabile e più soleggiato; piogge in Sardegna e coste laziali. Al Sud: maltempo estremo su alcune regioni.
Tendenza: forti piogge al Sud almeno fino a martedì.
L’impatto del cambiamento climatico
L’intensità delle precipitazioni e la loro frequenza, come descritte in questo articolo, sono un chiaro segnale dell’impatto del cambiamento climatico. Eventi meteorologici estremi come questo stanno diventando sempre più comuni, con conseguenze significative per le comunità e l’ambiente. È fondamentale che le autorità e la popolazione siano preparate a fronteggiare questi eventi, adottando misure di prevenzione e di gestione del rischio.