Un nuovo leader per l’Indonesia
Prabowo Subianto, ex generale di 73 anni, ha prestato giuramento oggi come nuovo presidente dell’Indonesia, succedendo a Joko Widodo dopo un decennio al potere. La cerimonia si è tenuta nella capitale Giacarta, come riportato dall’emittente televisiva di Stato.
Subianto, che ha vinto le elezioni otto mesi fa, assume la guida della quarta nazione più popolosa del mondo, ereditando la più grande economia del Sud-Est asiatico e le più grandi riserve di nichel del mondo.
Il nuovo presidente si troverà a capo di un Paese con una popolazione di 280 milioni di persone, di cui circa la metà ha meno di 30 anni.
Una politica estera più audace
Subianto si è impegnato a favore della politica estera non allineata dell’Indonesia, ma ha segnalato che sarà più audace sulla scena mondiale. Dopo la sua elezione, ha effettuato la prima visita all’estero in Cina, prima di recarsi in una dozzina di altri Paesi, tra cui Russia, Arabia Saudita e Australia, dove ha firmato un importante accordo di sicurezza.
Le sue azioni suggeriscono una volontà di rafforzare i legami con potenze globali come la Cina e la Russia, pur mantenendo una posizione indipendente rispetto alle grandi potenze.
Le sfide che attendono Subianto
Il nuovo presidente dell’Indonesia si troverà ad affrontare sfide complesse, tra cui la crescita economica sostenibile, la gestione delle risorse naturali, la lotta alla povertà e l’instabilità politica. La sua promessa di una politica estera più audace potrebbe portare a nuove opportunità, ma anche a rischi. Sarà interessante osservare come Subianto affronterà queste sfide e quali saranno le sue priorità per il futuro del Paese.