McConnell si schiera contro Trump: le rivelazioni della biografia
Una bomba a sorpresa è stata lanciata nel panorama politico americano: una nuova biografia di Mitch McConnell, il leader repubblicano del Senato, rivela che il senatore ha sostenuto l’inchiesta del procuratore speciale Jack Smith sull’assalto al Campidoglio e ha espresso la speranza che Donald Trump “pagasse un prezzo” per il suo ruolo nel 6 gennaio.
Secondo Axios, che ha anticipato le rivelazioni, McConnell ha confidato al giornalista Michael Tackett, autore della biografia “The Price of Power”, di ritenere che le accuse mosse dai procuratori federali contro Trump fossero fondate. “Se non ha commesso reati perseguibili, non so cosa lo sia”, ha detto McConnell.
Le osservazioni di McConnell, un critico di lunga data di Trump, sono state fatte settimane dopo che Smith ha presentato le accuse federali più gravi contro l’ex presidente per l’attacco al Congresso nell’agosto 2023. “Fin dall’inizio, McConnell ha pensato che le accuse mosse dai procuratori federali contro Trump avessero fondamento”, scrive Tackett. McConnell ha aggiunto: “Non c’è dubbio su chi abbia ispirato, e spero solo che dovrà pagarne un prezzo”, riferendosi al 6 gennaio.
La biografia rivela anche che McConnell ha seriamente preso in considerazione la possibilità di votare l’impeachment di Trump per la stessa vicenda. Alla fine votò per l’assoluzione, sostenendo che Trump non era condannabile perché non più in carica. Ma poco dopo aggiunse: “abbiamo un sistema di giustizia penale in questo paese. Abbiamo una giustizia civile. E gli ex presidenti non sono immuni dall’essere ritenuti responsabili in nessuno dei due”.
Le implicazioni politiche delle rivelazioni
Le rivelazioni di questa biografia gettano una luce inedita sul rapporto tra McConnell e Trump, e potrebbero avere un impatto significativo sulla scena politica americana. La posizione di McConnell, un leader repubblicano di spicco, potrebbe influenzare l’opinione pubblica e le strategie dei partiti in vista delle elezioni. Resta da vedere se queste rivelazioni influenzeranno il corso della giustizia e se Trump dovrà effettivamente “pagare un prezzo” per il suo ruolo nell’assalto al Campidoglio.