La rete quantistica italiana: una dorsale di sicurezza inviolabile
L’Italia ha inaugurato la sua rete di comunicazioni quantistiche, frutto del progetto Quid coordinato dall’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (Inrim). Questa infrastruttura, paragonabile alla costruzione della prima autostrada italiana, è una dorsale di fibre ottiche dedicate alla trasmissione di informazioni in modo supersicuro, sfruttando i principi della meccanica quantistica. Le informazioni viaggiano su questa autostrada sotto forma di fotoni, particelle di luce capaci di trasportare dati in modo praticamente inviolabile. “Abbiamo creato una grande infrastruttura che attraversa tutta la nostra penisola e che è fatta da fibre ottiche dedicate alle comunicazioni quantistiche”, ha spiegato Davide Calonico, coordinatore di Quid. L’infrastruttura apre le porte a nuove tecnologie per la cybersicurezza, settore oggi sempre più vulnerabile alle capacità degli hacker. Le chiavi quantistiche, piccole stringhe di dati inviolabili, permettono di criptare i messaggi tradizionali, rendendoli inaccessibili agli attacchi informatici. “La rete e le soluzioni ora esistono”, ha affermato Calonico, “non sono più fantascienza e lo dimostrano i vari casi d’uso presentati”: dal porto di Trieste, dove le navi comunicano con le autorità portuali tramite chiavi quantistiche inviate via laser, alle amministrazioni che proteggono informazioni sanitarie sensibili. L’obiettivo è estendere l’utilizzo della rete a decine di utenti regolari nei prossimi anni.
Nuove opportunità per imprese e startup
L’arrivo delle tecnologie quantistiche apre orizzonti inediti, non solo per la cybersicurezza, ma anche per lo sviluppo di nuovi sensori e computer. “Si aprono grandissime opportunità per imprese e startup”, ha sottolineato Pietro Asinari, direttore scientifico dell’Inrim. Gli attuali sistemi di crittografia stanno perdendo la loro inviolabilità, ma la tecnologia della ‘distribuzione di chiavi quantistiche’ offre una soluzione per rinnovare la sicurezza delle comunicazioni. “Queste tecnologie ora sono pronte”, ha aggiunto Asinari, “e qui in Inrim abbiamo lavorato con Quid alla realizzazione della piattaforma di trasmissione di questi dati, rete che si integrerà con la rete EuroQci europea”. La sfida ora è la definizione di standard condivisi per queste tecnologie. “In Inrim abbiamo tutte le competenze e le tecnologie utili ad esempio per la validazione di nuove soluzioni”, ha sottolineato Asinari. Il direttore scientifico ha concluso invitando le aziende e le startup a cogliere le opportunità offerte dal quantum, dalla creazione di nuovi sensori miniaturizzati fino all’utilizzo di tecnologie quantistiche per le comunicazioni.
Verso una rete internet quantistica: l’integrazione europea e il ruolo dei satelliti
La rete europea delle comunicazioni quantistiche, EuroQci, si prepara a diventare pienamente operativa nel 2029. Dopo la realizzazione delle reti nazionali, come quella italiana, si sta lavorando all’integrazione di tutte le reti e allo sviluppo di una seconda generazione di tecnologie più efficienti. “Nella visione della creazione di una rete quantistica europea stiamo concludendo il primo fondamentale passo”, ha affermato Adam Lewis del Joint Research Centre della Commissione Europea. “Abbiamo ora la prima generazione di reti nazionali, come quella italiana”. Le reti nazionali, sviluppate in competizione dai 27 Paesi europei, verranno gradualmente ‘allacciate’ l’una con l’altra. Parallelamente, l’Agenzia Spaziale Europea sta sviluppando satelliti dedicati all’invio di comunicazioni quantistiche su lunghe distanze, che si integreranno alle reti a fibre ottiche. L’obiettivo finale è completare una rete pienamente operativa con tecnologie di seconda generazione e l’integrazione del settore spaziale nel 2029. L’ambizione è quella di realizzare una vera e propria rete internet quantistica, non solo per l’invio di chiavi quantistiche, ma per la connessione diretta di computer quantistici con lo scambio di dati quantistici.
L’alba di una nuova era per la tecnologia
La nascita della rete quantistica italiana rappresenta un passo fondamentale verso un futuro in cui la sicurezza delle comunicazioni e la potenza di calcolo saranno rivoluzionate. L’integrazione con la rete europea e il ruolo dei satelliti aprono scenari incredibili, con la promessa di una rete internet quantistica che cambierà il modo in cui interagiamo con il mondo digitale. Le sfide non mancano, ma le opportunità sono immense. L’Italia si posiziona come leader in questo campo, offrendo un terreno fertile per l’innovazione e la crescita di nuove aziende e startup.