Premio Letterario Brianza: a Monza la proclamazione dei vincitori della 19/a edizione
euterpe
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La proclamazione dei vincitori
Sabato 26 ottobre a Monza, nella sala convegni di Assolombarda, si terrà la proclamazione dei vincitori della 19/a edizione del Premio Letterario Brianza. L’evento, promosso dal Comune di Monza e dall’associazione Premio Letterario Brianza, vedrà la premiazione di autori in diverse categorie. Tra i finalisti per il premio principale, selezionati da una giuria tecnica e valutati da 100 lettori, troviamo Giuseppe Caprotti con “Le ossa dei Caprotti” (Feltrinelli), Crocifisso Dentello con “Scuola di solitudine” (La nave di Teseo) e Silvia Montemurro con “La Piccinina” (edizioni e/o).
Ospiti d’onore e premi speciali
Ospiti d’onore della serata saranno Nico Acampora, fondatore di PizzAut, ed Elisabetta Soglio, giornalista del Corriere della Sera e responsabile di “Buone notizie”. Insieme hanno firmato il libro “Vietato calpestare i sogni” (Solferino), che racconta la storia della prima pizzeria gestita da ragazzi autistici. Il premio dedicato ad Adriana Parravicini sarà assegnato ad Acampora e Soglio per il loro lavoro. Altri premi saranno assegnati a Giuseppe Mendicino per il saggio “Conrad” (Laterza) e ad Anna Lina Molteni per “Nient’altro che un nome” (Florestano). Verranno inoltre premiati i tre finalisti del concorso per racconti inediti: Paolo Borsoni, Mariella Muscato e Roberto Ritondale.
Un premio che celebra la cultura
Il Premio Letterario Brianza, giunto alla sua 19/a edizione, si conferma un importante appuntamento per la promozione della cultura nel territorio. La manifestazione, patrocinata dalla Provincia di Monza e Brianza e da diversi comuni della zona, è realizzata grazie al contributo della Fondazione della Comunità di Monza e Brianza e di Brianzacque. L’evento rappresenta un’occasione per celebrare la creatività letteraria e per promuovere il dialogo e la riflessione su temi importanti.
Un premio per la diversità e l’inclusione
La scelta di premiare Nico Acampora ed Elisabetta Soglio per il loro libro “Vietato calpestare i sogni” è un segnale importante di attenzione verso la diversità e l’inclusione. Il libro racconta una storia di successo e di speranza, dimostrando che anche le persone con disabilità possono realizzare i propri sogni e contribuire alla società. Il Premio Letterario Brianza, con questa scelta, si conferma un evento che promuove valori importanti come l’inclusione e la solidarietà.
