La lettera di Luzi a Piccioni
Nel 2023 si celebrano i 110 anni dalla nascita di Mario Luzi, uno dei più grandi poeti italiani del XX secolo. In occasione di questa ricorrenza, è stata ritrovata una lettera inedita che getta luce su un aspetto meno noto della sua vita: il suo impegno per la comunità del paese natale dei suoi genitori. La lettera, datata agosto 1960, è indirizzata a Leone Piccioni, giornalista e critico letterario, figlio dell’ex segretario Dc Attilio Piccioni.
In questa missiva, Luzi esprime il suo desiderio che Samprugnano, allora frazione di Roccalbegna in provincia di Grosseto, diventasse un Comune autonomo. Il poeta, che si trovava in vacanza sulle pendici dell’Amiata, scrive a Piccioni, allora capo dei servizi culturali unificati del Giornale Radio e del Telegiornale Rai a Roma, chiedendogli di sollecitare l’esplicazione della pratica per l’autonomia del paese. La richiesta era già stata inoltrata dalla prefettura di Grosseto al ministero dell’Interno.
Un’amicizia e un impegno per la comunità
La lettera di Luzi è un esempio del suo profondo legame con la sua terra e del suo interesse per la vita della comunità. Il poeta, che aveva già ricevuto la cittadinanza onoraria di Semproniano, si impegna a far sì che il paese dei suoi genitori ottenga l’autonomia amministrativa. La sua richiesta è stata accolta e nel 1963 Samprugnano è diventato Comune autonomo, cambiando nome in Semproniano.
La lettera di Luzi è un documento prezioso che ci permette di conoscere un aspetto inedito della sua personalità. Oltre al suo talento poetico, il poeta si rivela un uomo attento alle esigenze della comunità e impegnato a migliorare la vita dei suoi concittadini.
Un omaggio al poeta e alla sua terra
Il ritrovamento della lettera di Luzi è un’occasione per ricordare il grande poeta e il suo legame con la sua terra. La sua opera è un patrimonio per l’Italia e il suo impegno per la comunità di Semproniano è un esempio di amore e di attenzione per la vita di tutti i giorni.
La lettera di Luzi ci ricorda che la cultura non è solo un patrimonio di idee e di parole, ma anche un impegno per la società. Il poeta, con la sua sensibilità e la sua intelligenza, ha saputo cogliere le esigenze della comunità di Semproniano e ha contribuito a migliorare la vita dei suoi abitanti.
Un legame profondo con la terra d’origine
La lettera di Mario Luzi ci rivela un aspetto importante della sua personalità: il profondo legame con la sua terra d’origine. Nonostante la sua fama di poeta e la sua vita a Firenze, Luzi non ha mai dimenticato le sue radici e si è impegnato per la comunità di Semproniano. Questo gesto dimostra la sua sensibilità e la sua attenzione per le piccole cose, caratteristiche che si rispecchiano anche nella sua poesia.