Borse europee in rialzo
Le Borse europee hanno chiuso la giornata in territorio positivo, con il Ftse Mib che ha segnato un +0,21% a 35.111 punti. Dopo un avvio fiacco, gli indici hanno recuperato terreno, trainati da alcuni titoli del settore del lusso e da un calo dello spread Btp-Bund.
Moncler e Brunello Cucinelli guidano la ripresa
Tra i titoli che hanno registrato i rialzi più significativi, si segnalano Moncler (+3,3%) e Brunello Cucinelli (+3,4%). Entrambe le società hanno beneficiato di un sentiment positivo sul settore del lusso, che si è rafforzato negli ultimi mesi.
Banche in calo
Sul fronte opposto del listino, i bancari hanno chiuso la giornata in negativo. Banco Bpm ha ceduto lo 0,93%, Bper lo 0,48% e Mps lo 0,11%. I rumors indicano che Enrico Marchi, a capo di Finint, sta lavorando per costruire una cordata italiana per l’acquisizione di una quota di Mps dal Tesoro, coinvolgendo anche Leonardo Maria Del Vecchio, figlio del fondatore di Luxottica.
Spread e rendimento del decennale
Lo spread Btp-Bund si è attestato sotto i 119 punti, con il differenziale che si è assestato a 118,8 punti. Il rendimento del decennale italiano è calato al 3,4%. La diminuzione dello spread e del rendimento del decennale è stata interpretata dagli analisti come un segnale di fiducia nei confronti dell’economia italiana.
Altri movimenti di borsa
Da segnalare la ripresa di St (+1,8%), Iveco (+1,7%) e Stellantis (+1,6%). Sul fronte delle vendite, Inwit ha perso l’1%, dopo che Santander ha tagliato il rating del titolo a ‘neutral’.
Un’analisi del mercato azionario italiano
La giornata di oggi ha visto un andamento positivo per le Borse europee, con il Ftse Mib che ha registrato un rialzo dello 0,21%. Questo trend positivo è stato guidato da alcuni titoli del settore del lusso, come Moncler e Brunello Cucinelli, che hanno beneficiato di un sentiment positivo. Tuttavia, il settore bancario ha mostrato un andamento negativo, con Banco Bpm, Bper e Mps che hanno registrato perdite. L’andamento dello spread Btp-Bund, che si è attestato sotto i 119 punti, e il calo del rendimento del decennale italiano, al 3,4%, sono stati interpretati come segnali di fiducia nei confronti dell’economia italiana. Sarà interessante osservare come il mercato azionario italiano si evolverà nei prossimi giorni e come i fattori geopolitici e macroeconomici influenzeranno l’andamento dei titoli.