Un viaggio a piedi per scoprire la vera New York
“La mia New York” è un libro di viaggio che va oltre le classiche guide turistiche. Alessandro Cattelan, noto conduttore televisivo e scrittore, ci accompagna in un’esplorazione personale della città che non dorme mai, invitandoci a scoprire la vera New York a piedi. Cattelan ci ricorda che “è sui marciapiedi che New York ha costruito la sua leggenda” e ci invita a perderci tra i suoi quartieri, entrando nei bar e chiacchierando con le persone. “Questa è una guida per chi ha voglia di camminare per chilometri fino a farsi venire una fascite plantare e le vesciche ai piedi”, scrive Cattelan nella prefazione.
Luoghi iconici e storie personali
Il libro ci porta alla scoperta di luoghi iconici come lo Yankee Stadium, dove Cattelan consiglia di assistere a una partita di baseball, e Coney Island, il cui fascino è raccontato attraverso aneddoti personali e citazioni di film come “I guerrieri della notte” e “Angel Heart”. Cattelan ci accompagna anche in un viaggio insolito al Museum of Sex, dove si può ammirare una collezione di “mammiferi colti nell’atto di riprodursi”, e alla casa di Edgar Allan Poe nel Bronx, un “cottage” conservato miracolosamente in mezzo a un parco, “una specie di capsula temporale dell’800”. Cattelan ci invita a visitare anche la St. John the Divine, una colossale chiesa di Manhattan, dove si tiene il “Blessing of the Bikes”, una benedizione delle biciclette.
Contributi di illustri conoscitori di New York
“La mia New York” non è solo un viaggio personale di Cattelan. Il libro include anche contributi di altri illustri conoscitori di New York, tra cui Renzo Piano, Jovanotti, Paolo Cognetti, Roberto Saviano e Rose Villain. Le loro esperienze e prospettive arricchiscono il racconto di Cattelan, offrendo una visione multiforme della città.
Un’esperienza autentica e coinvolgente
“La mia New York” è un libro che va oltre la semplice descrizione di luoghi e attrazioni. Cattelan ci accompagna in un viaggio personale e autentico, condividendo le sue memorie e le sue emozioni. Il suo stile di scrittura è coinvolgente e diretto, invitandoci a immergerci nella sua esperienza e a scoprire la vera anima di New York.