Un viaggio personale alla scoperta di New York
Alessandro Cattelan, noto conduttore televisivo e scrittore, ci accompagna in un viaggio personale alla scoperta di New York con la sua nuova guida “La mia New York”, edita da Accento. Il libro si presenta come una guida insolita, che unisce memorie personali e consigli per esplorare la città che non dorme mai, invitando il lettore a scoprire la vera anima di New York, quella che si respira sui marciapiedi e nei bar, tra le persone e le storie che la rendono unica.
“Posso dirvi senza ombra di dubbio che intravedere per la prima volta lo skyline di Manhattan arrivando da uno dei ponti che la collegano al resto dell’America è un’esperienza che si ricorda per tutta la vita”, racconta Cattelan nella prefazione. E continua: “Questa è una guida per chi ha voglia di camminare per chilometri fino a farsi venire una fascite plantare e le vesciche ai piedi, perché ha capito che è sui marciapiedi che New York ha costruito la sua leggenda. La si scopre entrando nei bar e chiacchierando con le persone.”
Luoghi iconici e aneddoti divertenti
Tra i luoghi imprescindibili segnalati da Cattelan, lo Yankee Stadium, nel Bronx: “Andare a vedere una partita di baseball è un’esperienza formativa che consiglio a tutti”, e Coney Island: “A Coney Island io e il Nongio abbiamo girato l’ultima scena di Lazarus. Era il 2008 e per un mese avevamo attraversato l’America. Ci eravamo amati, ci eravamo sputati, siamo arrivati quasi a menarci, finché una mattina a Las Vegas avevamo capito di volerci bene e basta. Eravamo alla fine di un viaggio e non c’era un posto migliore per chiuderlo lì, al termine di New York, dove sembra che termini tutto: la città, il mondo, persino le parole”, scrive Cattelan.
Cattelan ci porta anche al Museum of Sex, a Manhattan, con un aneddoto divertente: “Non perdetevi la collezione in cui vengono rappresentati a grandezza naturale vari mammiferi colti nell’atto di riprodursi. Credo di aver mandato a mezza rubrica un mio selfie mentre tre cervi ci davano dentro che era una bellezza.”
E poi una tappa alla casa di Edgar Allan Poe nel Bronx: “Nel Bronx rimane miracolosamente e perfettamente conservato il cottage dove Poe si trasferì nel 1846, sperando che lontano dalla città l’aria buona aiutasse la salute assai precaria della moglie Virginia, malata di tubercolosi.”
Un’esperienza immersiva e ricca di suggestioni
Cattelan descrive la dimora del grande scrittore come “una specie di capsula temporale dell’800 in una delle zone più densamente popolate di New York. Fa effetto arrivarci dopo aver fatto un viaggio della speranza in metro passando fra i projects, le bodegas portoricane e gli homies agli angoli delle strade.”
Anche le chiese hanno un posto speciale nella guida: a Manhattan Cattelan consiglia di visitare la colossale St. John the Divine, dove si tiene “il tradizionale appuntamento del Blessing of the Bikes, durante il quale vengono benedette le biciclette.”
Il volume è arricchito da contributi di altri illustri conoscitori di New York, tra cui Renzo Piano, Jovanotti, Paolo Cognetti, Roberto Saviano e Rose Villain, che offrono diverse prospettive sulla città e la rendono ancora più affascinante.
Un viaggio tra le parole e le immagini di New York
“La mia New York” si presenta come un viaggio tra le parole e le immagini di New York, un’esperienza immersiva che unisce memorie personali, consigli pratici e suggestioni letterarie. Un libro che invita il lettore a scoprire la città che non dorme mai, con un occhio attento ai dettagli e un cuore aperto alle emozioni.
Il libro è disponibile in libreria al prezzo di 20 euro.
Un viaggio personale e ricco di suggestioni
La guida di Alessandro Cattelan si presenta come un viaggio personale e ricco di suggestioni, che va oltre la semplice descrizione di luoghi e attrazioni. Cattelan ci invita a scoprire la vera anima di New York, quella che si respira tra le persone e le storie che la rendono unica. La sua scrittura è coinvolgente e divertente, capace di trasmettere la sua passione per la città e di farci sentire come se fossimo al suo fianco mentre la esploriamo. Un libro che consiglio a tutti coloro che vogliono scoprire New York in modo originale e autentico.