Un’ironia pungente e un’analisi sociale
Oltre ai suoi classici immortali come “Le avventure di Tom Sawyer” e “Le avventure di Huckleberry Finn”, Mark Twain ha dimostrato la sua versatilità anche come giornalista, oratore e scrittore di testi ironici, con una sottile critica sociale. “Consigli Superflui per Problemi Irrilevanti”, edito da Sagoma, è una raccolta di esilaranti racconti che si presentano sotto forma di ammonimenti, spesso con un finto messaggio pedagogico.
In questi testi, Twain offre consigli scherzosi ai lettori su cosa sia giusto o sbagliato fare in determinate circostanze, con un’ironia pungente che cela una profonda riflessione sulla natura umana e la società.
Consigli per la salute e per la vita quotidiana
Twain affronta temi quotidiani con un’ironia irresistibile. Per esempio, per curare i malanni di stagione, avverte, mai si dovrebbe ricorrere a “un bagno di lenzuola”, perché “è la cosa più spiacevole al mondo, come lo è incontrare una donna che, per ragioni ben note a lei stessa, non ti vede quando ti guarda e non ti riconosce quando ti vede”.
Nel capitolo “Consigli alle bambine”, esorta le donzelle a “non fare la linguaccia ai loro insegnanti per ogni piccola offesa. Si dovrebbe ricorrere a questa ritorsione solo in circostanze particolarmente gravi”.
Anche il rapporto con i genitori non sfugge alla sua ironia: “Se tua madre ti dice di fare una cosa, è sbagliato rispondere che non la farai. È meglio e più corretto dire che farai quello che ti dice, e dopodiché agire con calma secondo i dettami del tuo miglior giudizio”.
Le rocambolesche avventure in bicicletta
In “Come domare una bicicletta”, Twain racconta le sue rocambolesche avventure in sella alle ottocentesche penny-farthing, talmente robuste che possono “essere scalfite solo dalla dinamite”.
Pedalando a “buona velocità”, Twain è volato via oltre il manubrio “atterrando a testa in giù”, per poi finire all’ospedale, ma senza danni per la bicicletta.
L’arte della menzogna
In “Come coltivare l’arte della menzogna”, Twain affronta un tema controverso con la sua solita ironia, spiegando come il mentire “sia una necessità della nostra realtà” e “pertanto, la cosa più saggia da fare è imparare diligentemente a mentire in modo ponderato e giudizioso; a mentire con uno scopo buono e non cattivo”.
Un’eredità di ironia e critica sociale
“Consigli Superflui per Problemi Irrilevanti” è un’opera che ci invita a riflettere sulla vita quotidiana con un’ironia pungente e un’analisi sociale sottile. Le parole di Twain, oltre a farci sorridere, ci invitano a guardare con occhi critici la nostra società e a mettere in discussione le nostre abitudini e i nostri pregiudizi.
Un’eredità di saggezza e umorismo
Mark Twain, con la sua scrittura ironica e pungente, ci ha lasciato un’eredità di saggezza e umorismo che continua a essere attuale. “Consigli Superflui per Problemi Irrilevanti” è un esempio di come l’ironia possa essere uno strumento potente per analizzare la società e la natura umana, con un’acutezza e una profondità che vanno oltre la semplice comicità.