L’oro sale in apertura: il prezzo spot supera i 2.700 dollari l’oncia
atlante
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L’oro in rialzo
Il prezzo dell’oro è in ascesa in apertura di giornata, con il contratto spot che ha registrato un aumento dello 0,73%, passando di mano a 2.712,46 dollari l’oncia. Anche il contratto con consegna a dicembre ha mostrato un incremento dello 0,74%, attestandosi a 2.727,40 dollari l’oncia. Questo trend positivo suggerisce un rinnovato interesse per l’oro come bene rifugio in un contesto di incertezza globale.
Fattori che influenzano il prezzo dell’oro
Diversi fattori possono influenzare il prezzo dell’oro, tra cui l’incertezza geopolitica, le aspettative di inflazione, i tassi di interesse e le condizioni economiche globali. L’attuale contesto di incertezza geopolitica, con tensioni in corso in diverse regioni del mondo, potrebbe spingere gli investitori a cercare rifugio in asset sicuri come l’oro. Inoltre, le aspettative di un rallentamento economico potrebbero favorire l’acquisto di oro come bene rifugio.
Il ruolo dell’oro come bene rifugio
L’oro è tradizionalmente considerato un bene rifugio, in quanto tende a mantenere o aumentare il suo valore durante periodi di incertezza economica o geopolitica. Questo ruolo è dovuto alla sua natura di bene tangibile, non correlato alle performance di altri asset finanziari. In un contesto di incertezza globale, l’oro potrebbe quindi attrarre investitori alla ricerca di un porto sicuro per i loro capitali.
