Obiettivo ambizioso per le rinnovabili in Italia
Il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, ha espresso la sua fiducia nel raggiungimento di un obiettivo ambizioso per le rinnovabili in Italia nel 2023. In un’intervista rilasciata a corriere.it, Pichetto ha dichiarato che si punta ad installare almeno 8 gigawatt di nuove fonti rinnovabili nel corso dell’anno. Il ministro ha ammesso che, per essere prudenti, si potrebbe parlare di un obiettivo di “almeno 7 gigawatt”.
Un’accelerazione prevista per il futuro
Pichetto ha evidenziato che l’accelerazione nell’installazione di nuovi impianti di energia rinnovabile è prevista per gli anni 2026-2027. “Confido nelle maggiori cantierizzazioni di impianti negli anni 2026 – 2027, quando andranno a conclusione molte procedure”, ha affermato.
Il contesto di crisi energetica globale
Le dichiarazioni di Pichetto arrivano in un momento di crescente attenzione verso le fonti di energia rinnovabili, in un contesto di crisi energetica globale. La guerra in Ucraina ha evidenziato la dipendenza dell’Europa dai combustibili fossili provenienti dalla Russia e ha spinto i governi ad accelerare la transizione verso fonti di energia più sostenibili e indipendenti.
L’importanza di un’accelerazione nella transizione energetica
L’obiettivo di raggiungere 8 gigawatt di nuove rinnovabili in Italia nel 2023 è un passo importante verso la transizione energetica. Tuttavia, è fondamentale che questa accelerazione non avvenga a scapito della qualità e della sostenibilità degli impianti. È necessario garantire che le nuove infrastrutture siano integrate nel territorio in modo armonico e che siano rispettati i più elevati standard ambientali e di sicurezza.