Il Collegio di Garanzia del Coni respinge il ricorso di Barazzutti
La Terza Sezione del Collegio di Garanzia presso il Coni ha emesso una sentenza che ha definitivamente chiuso il caso del ricorso presentato da Corrado Barazzutti contro la Federazione Italiana Tennis e Padel (Fitp). Il ricorso, presentato lo scorso 9 settembre, contestava la decisione del tribunale federale che aveva dichiarato inammissibile e infondato il ricorso di Barazzutti contro l’esclusione della sua candidatura alla carica di presidente federale. Il Collegio di Garanzia, con la sua sentenza, ha dichiarato il ricorso di Barazzutti “inammissibile”, confermando di fatto la decisione del tribunale federale. Oltre a dichiarare il ricorso inammissibile, il Collegio ha anche disposto il pagamento delle spese di mille euro a carico di Barazzutti.
La vicenda del ricorso di Barazzutti
Corrado Barazzutti, ex tennista e allenatore di Coppa Davis, aveva presentato la sua candidatura alla presidenza della Federazione Italiana Tennis e Padel. Tuttavia, la sua candidatura era stata esclusa dal tribunale federale. Barazzutti aveva quindi presentato ricorso contro questa decisione, ma anche questo ricorso era stato respinto dal tribunale federale. Di fronte a questa doppia sconfitta, Barazzutti aveva deciso di fare ricorso al Collegio di Garanzia del Coni, l’organo di giustizia sportiva di ultima istanza in Italia. Il Collegio, con la sua sentenza, ha confermato la decisione del tribunale federale, chiudendo definitivamente la vicenda.
Le conseguenze della sentenza
La sentenza del Collegio di Garanzia del Coni mette fine alla vicenda del ricorso di Corrado Barazzutti, confermando l’esclusione della sua candidatura alla presidenza della Fitp. La decisione del Collegio ha un impatto significativo sulla politica sportiva italiana, in quanto conferma il potere decisionale del tribunale federale e del consiglio federale. Resta da vedere se Barazzutti deciderà di presentare ulteriori ricorsi o se accetterà la decisione del Collegio.