Vertice di maggioranza a Bruxelles: Meloni, Tajani e Salvini si incontrano alla vigilia del summit Ue
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Vertice di maggioranza a Bruxelles: Meloni, Tajani e Salvini si incontrano alla vigilia del summit Ue
La premier Giorgia Meloni ha incontrato a Bruxelles i due vice premier Antonio Tajani e Matteo Salvini in un vertice di maggioranza che si è svolto all’hotel Amigo, a poche ore dal Consiglio dei Ministri che ha approvato la manovra. L’incontro è avvenuto alla vigilia del summit Ue e degli incontri pre-vertice dei partiti europei, con Tajani che parteciperà alla riunione del Ppe e Salvini a quella dei Patrioti per l’Europa.
Il vertice, che si è svolto in una delle sale dell’hotel situato a pochi passi dalla Grand Place, ha visto la partecipazione di Salvini e Tajani, che si sono incontrati per alcuni minuti prima dell’arrivo di Meloni. L’incontro è avvenuto in un contesto di fortissime tensioni all’interno della maggioranza Ursula, con i Socialisti che da giorni accusano i Popolari di voler fare asse con l’estrema destra su alcuni temi.
Al termine del vertice, Tajani ha dichiarato che il Ppe è compatto su Fitto, che il 12 novembre sarà in audizione all’Eurocamera per ottenere il via libera alla vicepresidenza esecutiva della Commissione. Il ministro degli Esteri ha aggiunto che la Lega può votare Fitto e non votare la Commissione nel suo complesso, e che durante l’incontro non si è parlato di contenuti, ribadendo che non ci sono problemi sulla manovra.
Salvini, al termine della riunione, non ha rilasciato dichiarazioni.
Il contesto del vertice
L’incontro tra Meloni, Tajani e Salvini si è svolto in un contesto di grande attualità politica, a poche ore dal Consiglio dei Ministri che ha dato il via libera alla manovra e alla vigilia del summit Ue e degli incontri pre-vertice dei partiti europei.
Tajani parteciperà alla riunione del Ppe, mentre Salvini sarà presente all’incontro dei Patrioti per l’Europa, un evento inedito in Ue. La presenza di Salvini a questo incontro potrebbe essere interpretata come un segnale di una possibile alleanza tra i partiti di destra in Europa.
L’incontro si è svolto in un contesto di tensioni interne alla maggioranza Ursula, con i Socialisti che accusano i Popolari di voler fare asse con l’estrema destra su alcuni temi. Questo potrebbe influenzare le decisioni che saranno prese durante il summit Ue.
Il futuro della manovra
Tajani ha dichiarato che non ci sono problemi sulla manovra, ma ha aggiunto che eventuali modifiche al testo nel passaggio parlamentare dipenderanno dall’eventuale arrivo di nuove risorse dal concordato fiscale.
La manovra è un tema centrale per il governo italiano, e le decisioni che saranno prese durante il summit Ue potrebbero avere un impatto significativo sul suo futuro.
Considerazioni personali
L’incontro tra Meloni, Tajani e Salvini a Bruxelles è un segnale importante per la politica italiana ed europea. L’incontro si è svolto in un contesto di grande attualità politica, con la manovra e il summit Ue al centro dell’attenzione. Le decisioni che saranno prese durante il summit Ue potrebbero avere un impatto significativo sul futuro della politica italiana ed europea. Sarà interessante vedere come si svilupperà la situazione nei prossimi giorni e come le decisioni che saranno prese durante il summit Ue influenzeranno il futuro della politica italiana ed europea.
