Nuove immagini dal relitto del Bayesian
Le immagini esclusive girate dai sommozzatori della Marina Militare durante le ispezioni del relitto del Bayesian, lo yacht affondato nella rada del porto di Porticello, davanti a Palermo, il 19 agosto scorso, sono state trasmesse questa sera nel corso della trasmissione “Quarta Repubblica”. Le riprese video, agli atti dell’inchiesta condotta dalla Procura di Termini Imerese, potrebbero fare chiarezza su una serie di ipotesi legate all’affondamento del veliero di proprietà del magnate britannico Mike Lynch, morto nel naufragio insieme alla figlia Hannah, al suo avvocato Chris Morvillo con la moglie Neda, al presidente della Morgan Stanley con la moglie Judy e al cuoco di bordo Recaldo Thomas.
Il portellone e la porta stagna erano chiusi
Le immagini confermerebbero che il portellone di poppa era chiuso, così come la porta stagna che conduce alla sala macchine. Circostanze che porterebbero dunque ad escludere l’ipotesi che l’acqua sia entrata attraverso queste vie d’accesso mentre l’imbarcazione era in balia della tromba d’aria che l’ha investita, come pure era stato ipotizzato in un primo momento.
Nuove ipotesi sull’affondamento
L’unica possibilità sarebbe legata alle prese d’aria e agli oblò che tuttavia non giustificherebbero un affondamento così repentino né un black out nei sistemi di controllo del veliero. I sommozzatori hanno inoltre recuperato all’interno dello yacht hard disk, cellulari e altro materiale informatico.
L’importanza delle nuove prove
Le immagini esclusive e il materiale informatico recuperato potrebbero rappresentare una svolta nelle indagini sull’affondamento del Bayesian. Escludendo l’ipotesi dell’infiltrazione d’acqua dal portellone e dalla porta stagna, si apre un nuovo scenario investigativo, con la necessità di approfondire le cause dell’affondamento in relazione alle prese d’aria e agli oblò. Il materiale informatico recuperato potrebbe fornire elementi cruciali per ricostruire la dinamica dell’incidente e le cause del naufragio.