Piotta reinterpreta “Vedrai vedrai” di Luigi Tenco: un omaggio moderno a un classico italiano
euterpe
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Un omaggio moderno a un classico italiano
“Vedrai vedrai”, il nuovo singolo di Piotta, è un omaggio contemporaneo a una delle pietre miliari della canzone d’autore italiana: “Vedrai vedrai” di Luigi Tenco. Il brano, originariamente contenuto nell’album “Tenco” del 1966, è stato reinterpretato da Piotta in una chiave urban, con un beat electro e un tessuto sonoro elegante e moderno.
Piotta ha voluto ripercorrere le strofe e i ritornelli del testo originale, che Luigi Tenco aveva dedicato alla madre, creando un inno alla speranza senza tempo. Per creare un ponte tra il suo mondo e quello di Tenco, ha arrangiato insieme al pianista Francesco Santalucia un’orchestrazione che fonde le sonorità del rap con l’atmosfera raffinata del jazz, tipica dell’epoca.
Un tributo nato dal Premio Lunezia
L’idea di questa rivisitazione è nata dalla proposta di realizzare un tributo a Luigi Tenco in occasione dell’ultima edizione del Premio Lunezia. L’esibizione dal vivo di Piotta, rispettosa dei valori portati avanti da Tenco, ha dato vita all’idea di registrare in studio questa versione e di pubblicarla come singolo.
Un’interpretazione inusuale ma emozionante
La famiglia Tenco, per voce della nipote Patrizia, ha accolto con favore la nuova versione di “Vedrai vedrai” realizzata da Piotta. “Un’interpretazione per noi inusuale, ma al tempo stesso emozionante”, ha dichiarato la famiglia, sottolineando come la scelta di Piotta dimostri quanto Luigi Tenco sia ancora amato dai giovani.
La famiglia ha anche ricordato l’importanza di Tenco nella rivoluzione della canzone italiana, che ha affrontato temi sociali di grande importanza e di grande attualità. “Quando Luigi scrisse ‘mi sono innamorato di te perché non avevo niente da fare’, rivoluzionò la canzone italiana”, ha sottolineato la famiglia, abbracciando Piotta per questo emozionante tributo.
Un ponte tra generazioni
La reinterpretazione di “Vedrai vedrai” da parte di Piotta rappresenta un ponte tra generazioni, un modo per far conoscere la musica di Luigi Tenco a un pubblico più giovane. Il fatto che la famiglia Tenco abbia accolto con favore questo omaggio dimostra come la musica di Tenco sia ancora attuale e capace di emozionare, indipendentemente dal tempo che passa.
