Il destino incombe sull’Italia
Siamo nel giugno del 1940, l’Italia è in guerra e il destino si manifesta in un evento tragico: l’abbattimento di Italo Balbo, condottiero della Milizia, da fuoco amico. Questo evento, forse un presagio, segna l’inizio di una tragedia che coinvolgerà l’intera nazione.
“M. L’ora del destino”, il quarto volume della serie bestseller di Antonio Scurati dedicata al fascismo e a Benito Mussolini, ci porta nel cuore di questa drammatica fase storica. Il libro, in uscita il 16 ottobre, sarà presentato in anteprima alla Buchmesse di Francoforte.
Scurati ci guida attraverso un’Italia in guerra, mostrandoci i volti di coloro che ne hanno vissuto le conseguenze: il generale Mario Roatta, pianificatore di rappresaglie; Galeazzo Ciano, ossessionato dal dominio del Mediterraneo; Edda, impegnata con la Croce Rossa; Clara Petacci, che stringe tra le braccia un Mussolini sempre più simile a un fantasma; Amerigo Dùmini, l’assassino di Matteotti; e una lunga sfilza di gerarchi, tra cui Dino Grandi.
Ma la guerra coinvolge anche la generazione di italiani che si trova costretta a fare il proprio dovere: l’alpino Mario Rigoni Stern, arruolatosi volontario e costretto ad aprire gli occhi sulla natura del dramma in cui è coinvolto; il maggiore Paolo Caccia Dominioni, che guida il suo reparto nella tragica battaglia di El Alamein.
E infine, c’è Benito Mussolini, ancora convinto di poter bilanciare le ambizioni di Hitler, ma in realtà pronto a seguire la tigre tedesca come un patetico sciacallo. “Ha urlato per una vita invocando la storia. Nemmeno lui osa, però, abbaiare al destino”, scrive Scurati.
Un ritratto al nero di Mussolini
Scurati, insignito della croce di commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana e della medaglia di chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres, in questo quarto volume traccia un ritratto al nero di un uomo di fronte al destino che ha plasmato per sé e per un’intera nazione. Un uomo solo all’incrocio tra il parallelo del crepuscolo e un meridiano di sangue.
Con “M. Il figlio del secolo”, primo romanzo della serie, uscito nel 2018, Scurati ha vinto il Premio Strega 2019 e il suo libro è stato tradotto in quaranta paesi. La serie, che ha avuto un grande successo, è stata trasformata anche in uno spettacolo teatrale e una serie televisiva.
Un’analisi profonda dell’Italia fascista
Scurati, con la sua saga dedicata a Mussolini, ci offre un’analisi profonda dell’Italia fascista, mostrandoci non solo le figure chiave del regime, ma anche le conseguenze della guerra sul popolo italiano. La sua scrittura, ricca di dettagli e di analisi psicologica, ci permette di immergerci nella storia e di comprendere le motivazioni e le azioni dei personaggi.