L’Alleanza delle regioni europee dell’automotive chiede un piano per la transizione
L’Alleanza delle 36 regioni europee dell’automotive, di cui nove italiane, ha incontrato alcuni membri del nuovo Parlamento europeo per discutere delle sfide e delle opportunità che il settore sta affrontando. Il focus principale è stato la necessità di una strategia di transizione che accompagni l’industria automobilistica in un momento di grande trasformazione, con l’obiettivo di raggiungere la decarbonizzazione e la mobilità a zero emissioni.
L’Alleanza ha espresso preoccupazioni riguardo al nuovo quadro finanziario dedicato alla Coesione, ritenuto “fondamentale” per lo sviluppo dei territori, ma minacciato da idee di centralizzazione. L’assessore della Lombardia allo Sviluppo economico, Guido Guidesi, ha sottolineato che “se vogliamo raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione, dobbiamo cambiare qualcosa”.
Guidesi ha anche evidenziato la necessità di una transizione che non si limiti all’elettrico, ma che includa anche “biocarburanti, carburanti sintetici e idrogeno”, sostenendo che “raggiungeremo l’obiettivo di mobilità a zero emissioni solo se avremo mobilità a più trazioni”.
Il futuro della politica di coesione e del bilancio
Il dibattito sul futuro della politica di coesione e del bilancio è ancora in una fase embrionale, creando incertezza per le regioni. Thomas Schmidt, a capo dell’intergruppo del Comitato delle regioni per l’automotive, ha affermato che la Coesione “rimane il principale strumento di finanziamento per i territori” e ha promesso di lottare per una gestione condivisa dei fondi.
Guidesi ha avvertito che se i fondi saranno mobilitati solo per i governi nazionali, “sarà l’inizio della fine” per i territori. L’Alleanza ha chiesto un maggiore supporto e finanziamenti per le regioni, in modo che possano svolgere un ruolo chiave nella transizione dell’industria automobilistica.
La presidenza italiana dell’Alleanza
A partire da inizio 2025, la presidenza di turno dell’Alleanza passerà nelle mani della regione italiana. La Lombardia si prepara a dettare l’agenda dell’Alleanza, con l’obiettivo di promuovere una strategia di transizione che supporti l’industria automobilistica europea e garantisca un futuro sostenibile per il settore.
L’importanza di un approccio multi-tecnologico
La transizione verso la mobilità a zero emissioni non può essere limitata all’elettrico. L’industria automobilistica europea deve abbracciare un approccio multi-tecnologico, includendo biocarburanti, carburanti sintetici e idrogeno, per garantire una transizione sostenibile e flessibile.