La sicurezza della Cop16 a Cali è garantita: il ministro Murillo rassicura le delegazioni
atlante
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Minacce ignorate, la sicurezza è garantita
Il ministro degli Esteri della Colombia, Luis Gilberto Murillo, ha rassicurato le delegazioni internazionali che la sicurezza per la Conferenza sulla biodiversità Cop16, in programma a Cali la prossima settimana, è pienamente garantita. Le sue dichiarazioni arrivano dopo le minacce di un gruppo dissidente delle ex Farc, che sabato scorso avevano invitato i partecipanti ad “astenersi” dal vertice.
“Abbiamo ovviamente fatto un processo di revisione degli standard con il team di sicurezza delle Nazioni Unite e la sicurezza è garantita, non c’è rischio”, ha precisato Murillo durante una conferenza stampa all’Onu.
La Colombia si è mostrata determinata a garantire la sicurezza dell’evento, nonostante le minacce. Il governo ha implementato misure di sicurezza rafforzate e ha collaborato con le Nazioni Unite per garantire un ambiente sicuro per tutti i partecipanti.
Partecipazione internazionale confermata
Nonostante le minacce, la partecipazione internazionale alla Cop16 è confermata. Finora, secondo Bogotà, hanno confermato la loro presenza all’evento 150 delegazioni, tra cui almeno dieci capi di Stato.
La Conferenza sulla biodiversità Cop16 rappresenta un’occasione importante per discutere le sfide globali in materia di biodiversità e per trovare soluzioni concrete per la sua conservazione. L’impegno del governo colombiano a garantire la sicurezza dell’evento è un segnale positivo per la comunità internazionale, che potrà partecipare con tranquillità e concentrarsi sui temi cruciali della conferenza.
La sicurezza come priorità
La sicurezza è un fattore cruciale per il successo di qualsiasi evento internazionale, e la Cop16 non fa eccezione. La decisione del governo colombiano di garantire la sicurezza dell’evento, nonostante le minacce, dimostra la sua determinazione a ospitare un vertice di successo e a dare un segnale di fiducia alla comunità internazionale. La sicurezza è un prerequisito fondamentale per un dibattito aperto e costruttivo sulle sfide globali in materia di biodiversità.
