Boom del settore audiovisivo italiano: il valore della produzione quasi raddoppiato
euterpe
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Un settore in forte espansione
Il settore audiovisivo italiano ha registrato una crescita esponenziale negli ultimi anni. Secondo il 6° Rapporto sulla produzione audiovisiva nazionale dell’Associazione Produttori Audiovisivi (Apa), il valore della produzione è quasi raddoppiato rispetto al 2017, raggiungendo nel 2023 la cifra record di oltre 2 miliardi di euro. Questo trend positivo è confermato anche dai ricavi dell’industria, che hanno registrato un incremento del 20% rispetto all’anno precedente, superando i 12 miliardi di euro.
La televisione rimane il canale principale, con un fatturato di 8,2 miliardi di euro (71% del totale mercato), ma le piattaforme online stanno guadagnando terreno, con un fatturato di 2,8 miliardi di euro (24% del totale mercato). Anche il cinema è in forte recupero dopo gli anni della pandemia.
La crescita del settore si riflette anche nell’occupazione, che ha registrato un incremento del 3,5% nell’ultimo anno.
I canali di distribuzione: televisione, cinema e piattaforme online
La televisione rimane il canale principale per la distribuzione di contenuti audiovisivi, con un’ampia offerta di programmi di intrattenimento, fiction e altri generi unscripted. Tuttavia, le piattaforme online stanno diventando sempre più importanti, con un’offerta sempre più ampia e diversificata di contenuti, tra cui serie TV, film, documentari e programmi di intrattenimento.
Anche il cinema è in forte recupero dopo gli anni della pandemia, con un aumento del 21% delle produzioni destinate alla sala cinematografica.
I generi più popolari
La serialità rimane il formato dominante nel panorama audiovisivo italiano, seguita da Teen e Crime. Tra i nuovi generi che stanno conquistando l’interesse dei produttori e del pubblico, troviamo Period, Biopic e Romance.
Le piattaforme OTT in crescita
Netflix e Paramount+ sono le piattaforme OTT che stanno registrando la crescita più rapida in termini di titoli e ore di contenuto prodotto.
Il pubblico giovane
Il settore audiovisivo italiano sta investendo sempre di più nella produzione di contenuti per il pubblico giovane. Nel 2023, le ore di contenuti Fiction Kids & Early Teens sono aumentate del 70%. Discovery si conferma l’editore che diversifica maggiormente l’offerta con il 42% dei titoli sui canali Kids, mentre Rai resta il primo editore nella messa in onda di produzioni originali.
Un futuro luminoso per l’audiovisivo italiano
La crescita del settore audiovisivo italiano è un segnale positivo per l’economia del paese e per la cultura italiana. La crescente domanda di contenuti audiovisivi, sia in Italia che all’estero, offre nuove opportunità per i produttori e per i creativi. Il futuro del settore sembra luminoso, con un’ampia gamma di opportunità per l’innovazione e la crescita. La sfida per il futuro sarà quella di mantenere il ritmo di crescita e di adattarsi alle nuove tecnologie e alle nuove esigenze del pubblico.
