Bologna: Nuova stazione di metano per autobus ecologici, un passo verso la mobilità sostenibile
davinci
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Una stazione di metano per un trasporto pubblico più sostenibile
Bologna si conferma all’avanguardia nella mobilità sostenibile con l’inaugurazione di una nuova stazione di distribuzione di metano liquido (Lng), metano compresso e biometano, dedicata al rifornimento degli autobus di Tper. L’impianto, situato presso il deposito Tper di via Ferrarese, rappresenta un investimento significativo per l’azienda di trasporto pubblico, che punta a rendere sempre più ecocompatibili i propri servizi.
L’investimento complessivo per la realizzazione dell’impianto è stato di 1,5 milioni di euro, di cui 510 mila a carico di Tper e il resto finanziato dalla Regione Emilia-Romagna. La stazione servirà a rifornire il parco veicolare a gas naturale dell’azienda, che nel solo bacino bolognese conta 451 bus a metano, suddivisi in 329 a metano compresso e 122 a metano liquefatto.
Un mix di tecnologie per una mobilità sostenibile
La scelta di Tper di adottare un “mix di tecnologie” per la mobilità sostenibile è una strategia lungimirante. L’azienda ha già inaugurato un impianto di ricarica elettrica a marzo e ora, con la nuova stazione di metano, conferma la sua volontà di investire in diverse soluzioni per rispondere alle sfide della transizione ecologica.
Oltre all’elettrico e al metano, Tper punta anche sull’idrogeno, con l’obiettivo di completare la transizione ecologica entro il 2026. I primi mezzi a idrogeno dovrebbero arrivare a Bologna e Ferrara già entro la fine dell’anno, come previsto dal Pnrr.
I vantaggi del metano liquido
Il metano liquido offre diversi vantaggi per il trasporto pubblico. I mezzi a metano liquido hanno un’autonomia di circa mille chilometri, il che li rende adatti anche per i trasporti extraurbani. Inoltre, il metano è un combustibile più pulito rispetto ai carburanti tradizionali, contribuendo a ridurre le emissioni di CO2 e altri inquinanti.
Un futuro a idrogeno
L’impegno di Tper per la mobilità sostenibile non si ferma al metano. L’azienda sta lavorando per introdurre mezzi a idrogeno “verde”, la cui combustione è esente dalla produzione di anidride carbonica. Questo rappresenta un passo fondamentale verso una mobilità completamente sostenibile, che contribuirà a migliorare la qualità dell’aria e a ridurre l’impatto ambientale del trasporto pubblico.
Un modello per il futuro
L’iniziativa di Tper a Bologna è un esempio positivo di come le aziende di trasporto pubblico possono contribuire alla transizione ecologica. L’investimento in tecnologie innovative e la scelta di un mix di soluzioni per la mobilità sostenibile dimostrano la volontà di Tper di guardare al futuro con un occhio attento all’ambiente e alla qualità del servizio offerto ai cittadini.
L’adozione di una strategia di mobilità sostenibile che tenga conto di diverse tecnologie è fondamentale per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione e per garantire un trasporto pubblico efficiente, ecocompatibile e accessibile a tutti.
Un passo avanti verso la sostenibilità
L’inaugurazione della nuova stazione di metano a Bologna è un segnale positivo per la mobilità sostenibile. L’investimento di Tper in diverse tecnologie dimostra la sua attenzione all’ambiente e la sua volontà di offrire un servizio di trasporto pubblico di qualità. L’adozione di un mix di soluzioni, come l’elettrico, il metano e l’idrogeno, è la chiave per raggiungere la completa transizione ecologica e per garantire un futuro più sostenibile per tutti.
