Aggressione al Pronto Soccorso di Agordo
Un nuovo episodio di violenza contro il personale sanitario si è verificato al Pronto Soccorso dell’ospedale di Agordo, in provincia di Belluno. Un’infermiera in servizio è stata aggredita da una paziente che, in preda alla rabbia per la mancata consegna di metadone, l’ha colpita con un pugno. La professionista è caduta a terra, mentre la donna, nota per la sua dipendenza da stupefacenti, ha estratto un coltello, anche se non ha fatto ulteriori minacce. L’uomo che accompagnava la donna, anch’egli noto per comportamenti atipici in città, ha assistito alla scena.
Denuncia e indagini
L’infermiera, fortunatamente, non ha riportato gravi conseguenze fisiche. La coppia è stata denunciata dai carabinieri per aggressione e minaccia. Le autorità stanno conducendo indagini per ricostruire l’accaduto e accertare le responsabilità.
La violenza contro il personale sanitario
Questo ennesimo episodio di aggressione a un operatore sanitario riporta alla luce un problema crescente e preoccupante: la violenza contro il personale medico e infermieristico. È fondamentale che le istituzioni prendano provvedimenti efficaci per tutelare la sicurezza di chi si dedica alla cura dei pazienti, garantendo ambienti di lavoro sicuri e protetti.