‘Vista Mare’ vince il PMFF, un viaggio nel mondo dei lavoratori del mare
Il film “Vista Mare” dei registi altoatesini Julia Gutweniger e Florian Kofler ha conquistato il primo premio alla terza edizione del Pianeta Mare Film Festival Internazionale di Napoli (PMFF). Il festival, il primo in Italia interamente dedicato al mare e ai temi ambientali e della biodiversità, si è svolto al Museo Darwin Dohrn di Napoli.
“Vista Mare” è un viaggio coinvolgente nel mondo dei lavoratori della filiera turistica del mare italiano del nord Adriatico, offrendo uno sguardo autentico e profondo su un settore vitale per l’economia e la cultura del nostro paese. Il film è stato premiato per la sua capacità di raccontare con sensibilità e attenzione le sfide e le opportunità del lavoro in un contesto ambientale delicato come quello del mare.
Un successo di pubblico e di critica per il PMFF
La terza edizione del PMFF ha registrato un grande successo di pubblico e di critica. Sono state presentate 40 opere da 24 Paesi, coinvolgendo duemila studenti in presenza nelle quattro giornate di proiezioni e oltre 10.000 interazioni social. Il festival ha dimostrato la sua capacità di attrarre un pubblico eterogeneo, appassionato di cinema e di temi ambientali.
La Giuria di qualità, presieduta da Gianni Canova, ha premiato “Vista Mare” come miglior film, mentre il premio per il miglior cortometraggio è andato a “Virundhu” del regista indiano Rishi Chandna. Il corto racconta la storia delle pescatrici del lago Pulicat, che nel 2021 organizzarono un banchetto per politici locali con lo scopo di dissuaderli dal costruire un enorme porto che avrebbe distrutto la ricca biodiversità di quell’area.
Un futuro per il PMFF: un festival in crescita
Il PMFF si conferma un festival in continua crescita, capace di attirare l’attenzione di un pubblico sempre più ampio e di promuovere il cinema come strumento di sensibilizzazione sui temi ambientali. Il presidente del Festival e della Fondazione Dohrn, Ferdinando Boero, ha sottolineato l’importanza del crescente successo di partecipazione dei giovani al PMFF, che rappresenta un segnale positivo per il futuro del festival.
“Il crescente successo di partecipazione dei giovani, con vesti e formule diverse, al PMMF – sottolinea il presidente del Festival e della Fondazione Dohrn, Ferdinando Boero – ci stimola a confermare sin da subito l’impegno per una quarta edizione che allarghi ulteriormente i luoghi di partecipazione per ampia sempre di più i canali di divulgazione delle tematiche ambientali che il PMFF porta avanti per il futuro del pianeta.”
Il Laboratorio Creativo di Videomaking: un’opportunità per i giovani registi
Il PMFF ha offerto anche un’importante opportunità per i giovani registi e videomaker con il Laboratorio Creativo di Videomaking, diretto dal regista Valerio Ferrara, in collaborazione con il Media Lab dell’Università Parthenope. Il laboratorio ha ospitato venti giovani studenti provenienti dalle Università e dalle Accademie di cinema di tutta Italia, che hanno avuto l’occasione di imparare dai professionisti del settore e di realizzare cortometraggi con smartphone.
Il Concorso di “Supercorti con smartphone” del Laboratorio creativo del PMFF è stato vinto da Nunzio Di Girolamo e Francesco Di Grazia, che hanno realizzato il corto “Sott/Ngopp”. Entrambi i giovani registi parteciperanno al nuovo film di Antonietta De Lillo.
Il potere del cinema per la sensibilizzazione ambientale
Il PMFF rappresenta un esempio concreto di come il cinema possa essere uno strumento potente per la sensibilizzazione sui temi ambientali. La scelta di dedicare un festival interamente al mare e alla sua biodiversità dimostra la crescente attenzione che il pubblico e gli addetti ai lavori stanno dedicando a questi temi cruciali per il futuro del nostro pianeta. Il successo del festival è un segnale positivo che incoraggia a continuare a investire in iniziative che promuovono la cultura e la consapevolezza ambientale.