Un nuovo pianeta in un sistema multi-planetario
Un gruppo di astrofili italiani e americani ha annunciato la scoperta di un nuovo pianeta extrasolare in orbita attorno alla stella TIC 393818343, situata a 300 anni luce dalla Terra. Questo nuovo corpo celeste, designato come Tic 393818343 c, si aggiunge al gigante gassoso Tic 393818343 b, individuato circa quattro mesi fa dallo stesso team.
La scoperta, descritta sulla piattaforma arXiv, è il frutto della collaborazione tra Giuseppe Conzo e Mara Moriconi del Gruppo Astrofili Palidoro, Nello Ruocco dell’Osservatorio Nastro Verde a Sorrento, Toni Scarmato di San Costantino, Briatico (Vibo Valentia) e gli americani Nicholas Leiner e Kyle Lynch dello Johnston Community College a Smithfield (North Carolina).
Tic 393818343 c è simile a Nettuno e orbita molto vicino alla sua stella, a una distanza di circa 2,05 volte inferiore rispetto al primo pianeta del sistema. Per completare un’orbita impiega circa 7,85 giorni.
Tecniche di osservazione e collaborazione
La scoperta è stata possibile grazie all’utilizzo della tecnica della fotometria di transito, che permette di rilevare e misurare le variazioni nella luminosità di una stella dovute al passaggio di un altro corpo celeste davanti al suo disco. Questa tecnica, applicata in collaborazione tra astronomi professionisti e amatoriali, ha permesso di identificare il nuovo pianeta.
“E’ davvero affascinante”, commentano gli astrofili, evidenziando l’importanza della collaborazione tra astronomi di diverso livello per raggiungere risultati significativi.
Nuove prospettive per la ricerca
La scoperta di Tic 393818343 c conferma che il sistema attorno alla stella TIC 393818343 è multi-planetario, aprendo nuove prospettive per ulteriori ricerche. “La presenza del nuovo pianeta conferma che Tic 393818343 è un sistema multi-planetario, il che apre la possibilità di ulteriori studi per identificare altri pianeti o caratteristiche peculiari”, afferma Conzo.
Il team di ricerca si aspetta di poter approfondire la conoscenza di questo sistema stellare, con l’obiettivo di identificare eventuali altri pianeti o caratteristiche peculiari. La scoperta di questo sistema multi-planetario rappresenta un’ulteriore conferma della ricchezza e della complessità dell’universo, e offre nuove opportunità per comprendere l’evoluzione dei sistemi planetari.
Il valore della collaborazione
La scoperta di Tic 393818343 c è un esempio tangibile del valore della collaborazione tra astronomi professionisti e amatoriali. La passione e la dedizione degli astrofili, unite alle competenze e alle risorse dei professionisti, hanno permesso di raggiungere un risultato significativo. Questo dimostra come la ricerca scientifica possa beneficiare di un approccio multidisciplinare e di un’ampia rete di collaborazioni.