Confessione in stazione
Daniele Rezza, un 18enne di Rozzano, ha confessato l’omicidio di Manuel Mastropasqua, un 31enne magazziniere, alla Polfer di Alessandria. Il giovane, che si trovava in stazione per il suo primo lavoro a chiamata come cassiere in un supermercato milanese, ha avvicinato gli agenti con un atteggiamento confuso. Alla domanda “C’è qualcosa che non va?” Rezza ha risposto: “Devo confessare un omicidio”.
Secondo quanto riportato, Rezza ha dichiarato di non aver visto sangue e di non aver pensato di aver ucciso la vittima. La confessione ha sconvolto gli agenti, che hanno immediatamente avvisato le autorità competenti.
L’omicidio di Manuel Mastropasqua
L’omicidio di Manuel Mastropasqua è avvenuto la notte tra giovedì e venerdì a Rozzano. Il 31enne magazziniere è stato colpito con una coltellata al petto. Le indagini sono ancora in corso per ricostruire l’esatta dinamica dell’evento e le cause che hanno portato all’omicidio.
Considerazioni
Questo tragico evento solleva importanti questioni sulla violenza e sulla sicurezza nelle nostre città. La confessione del giovane, seppur inaspettata, potrebbe fornire un punto di partenza per comprendere le motivazioni dietro l’omicidio. È importante che le autorità svolgano un’indagine completa e imparziale, al fine di far luce su quanto accaduto e di assicurare giustizia alla famiglia della vittima.