L’ospedale Murtada di Baalbek colpito da raid israeliani
L’ospedale Murtada di Baalbek, situato nella valle della Bekaa, nell’est del Libano, è stato colpito da attacchi aerei israeliani, subendo ingenti danni. Lo ha confermato il capo del dipartimento ospedaliero del Ministero della Salute, Hisham Fawaz, in un’intervista all’emittente televisiva libanese Lbci.
Secondo Fawaz, al momento è impossibile per i team di manutenzione raggiungere il sito a causa della situazione di pericolo. Nonostante ciò, si sta lavorando per riaprire l’ospedale il prima possibile in collaborazione con la sua amministrazione.
“Sfortunatamente, questo scenario è diventato di routine ed è una situazione pericolosa”, ha sottolineato Fawaz.
L’impatto sull’assistenza sanitaria e la crisi umanitaria
L’attacco all’ospedale Murtada di Baalbek è un evento grave che mette in luce la fragilità del sistema sanitario libanese e le conseguenze della continua instabilità nella regione. La mancanza di accesso alle cure mediche per la popolazione locale, in un contesto di crisi economica e sociale già precaria, aggrava la situazione umanitaria e crea un circolo vizioso di sofferenza e vulnerabilità.