Un punto a Trieste per l’Europeo
L’Italia Under 21 si è assicurata la qualificazione all’Europeo 2025, in programma in Slovacchia dall’11 al 28 giugno, con un pareggio per 1-1 contro l’Irlanda a Trieste. Un punto che ha regalato la gioia della qualificazione agli azzurrini, che hanno dominato il girone di qualificazione senza mai perdere.
Il vantaggio è arrivato al 23′ grazie a Cesare Casadei, che ha sfruttato un’assist di Gnonto e una finta di Esposito per battere Brooks con un sinistro preciso. L’Italia ha sfiorato il raddoppio in diverse occasioni, con Gnonto che ha colpito la traversa e Baldanzi che ha fallito su punizione. Lo stesso Baldanzi si è poi guadagnato un calcio di rigore, ma Gnonto ha calciato alto.
Nel secondo tempo, l’Irlanda ha pareggiato al 66′ con Moran, che ha colpito di prima intenzione su un cross basso di Emakhu. L’Italia ha cercato di ribaltare il risultato, ma ha rischiato poco dopo con un sinistro di Adaramola, che ha costretto Zanotti a uscire per infortunio. Nel finale, Ghilardi ha avuto un’occasione per vincere la partita, ma Brooks ha deviato il suo sinistro a mano aperta.
Le parole di Gravina e Nunziata
Il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, ha espresso la sua soddisfazione per la qualificazione: “È stato un percorso entusiasmante. Siamo riusciti a centrare l’obiettivo che ci eravamo prefissati vincendo con merito il girone attraverso il gioco, oltre che coi risultati. Mi congratulo con mister Nunziata, il suo staff e tutti i ragazzi. Quella azzurra è una bella gioventù”.
Anche il tecnico degli azzurrini, Carmine Nunziata, ha sottolineato la meritata qualificazione: “Guardando il cammino è una qualificazione meritata. Non abbiamo mai perso, abbiamo preso pochi gol, ma oggi è stata dura. L’Irlanda ci veniva addosso, anche con molti lanci lunghi, ma i difensori sono molto bravi. Abbiamo faticato i primi 20 minuti della partita, poi potevamo chiuderla col rigore invece l’abbiamo tenuta aperta. E nel secondo tempo abbiamo sofferto”.
La partita e le scelte di Nunziata
La partita è iniziata in salita per l’Italia, che al 17′ ha rischiato di andare sotto su un colpo di testa di Kenny, salvato sulla linea da Bertola. Senza lo squalificato Coppola e senza il capitano Pirola, Nunziata ha schierato Bertola accanto a Ghilardi in difesa, con Baldanzi e Gnonto alle spalle di Esposito.
Nel secondo tempo, Nunziata ha effettuato due cambi: al 53′ ha inserito Fabbian al posto di Esposito, mentre al 66′ ha sostituito Zanotti con Turicchia e Gnonto con Koleosho.
Lo sguardo di Spalletti e Buffon
La partita è stata seguita con attenzione dal ct azzurro Luciano Spalletti e dal capo-delegazione Gianluigi Buffon, che hanno potuto ammirare la prestazione dei ragazzi di Nunziata.
Un passo importante verso il futuro
La qualificazione all’Europeo 2025 è un passo importante per l’Italia Under 21, che si presenta con una squadra giovane e talentuosa. La competizione sarà un’occasione per mettere in mostra il proprio talento e crescere a livello internazionale. Sarà interessante vedere come si comporteranno i ragazzi di Nunziata in Slovacchia, dove si troveranno di fronte a sfide importanti e avversari di alto livello. L’obiettivo è quello di fare bene e di arrivare il più lontano possibile, con la consapevolezza di avere le potenzialità per fare grandi cose.