Sbarchi notturni a Lampedusa
Nella notte tra martedì e mercoledì, 296 migranti sono sbarcati a Lampedusa dopo il soccorso di 5 barchini da parte delle motovedette di Frontex, della guardia costiera e della guardia di finanza. Questo evento si inserisce in una giornata di intense attività di soccorso, con un totale di 9 approdi che hanno portato 487 persone sull’isola.
Provenienza e destinazioni dei migranti
I natanti, con a bordo da un minimo di 43 a un massimo di 100 persone, sono salpati da Sabratah e Zuwara in Libia e da Sfax in Tunisia. A bordo si trovavano cittadini di Sudan, Costa d’Avorio, Guinea, Malesia, Bangladesh, Egitto, Iraq e Pakistan. La maggior parte dei migranti ha dichiarato di voler raggiungere la Germania, il Belgio, il Regno Unito e la Norvegia, con pochissimi che intendono rimanere in Italia.
Il costo del viaggio e le condizioni di partenza
I migranti hanno pagato da 700 dinari tunisini fino a 6 mila euro per imbarcarsi. Le condizioni del viaggio sono state rese difficili dalle condizioni meteo avverse e dalla precarietà dei natanti.
Un problema complesso
La situazione di Lampedusa evidenzia ancora una volta la complessità del fenomeno migratorio e la necessità di affrontare il problema con una visione di lungo periodo. È importante non solo gestire le emergenze, ma anche lavorare per contrastare le cause alla base delle partenze, come la povertà, le guerre e le persecuzioni.