Haiti: Il porto di Port-au-Prince riapre dopo un mese di chiusura per le violenze delle gang
atlante
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Riapertura del porto di Port-au-Prince
Il porto di Port-au-Prince, capitale di Haiti, ha riaperto dopo un mese di chiusura a causa delle violenze delle gang che hanno terrorizzato il Paese. Le prime due navi sono arrivate nel fine settimana, e si prevede l’arrivo di altri cargo portacontainer nei prossimi giorni. “Questa settimana è previsto l’arrivo di diversi altri cargo portacontainer”, ha dichiarato Jocelin Villier, direttore generale dell’Autorità Portuale haitiana (Apn), al quotidiano locale Le Nouvelliste. “La riapertura dimostra un ritorno della fiducia”.
Misure di sicurezza adottate dal governo
Il governo haitiano ha implementato misure di sicurezza per garantire la sicurezza delle imbarcazioni che transitano nel porto. Tra queste, la scorta di tutte le navi da e per il porto di Port-au-Prince fino a 25 miglia nautiche di distanza. L’Apn ha invitato “le compagnie di navigazione, gli agenti e gli operatori a riprendere i loro servizi regolari e le navi a rimanere in sicurezza nel porto internazionale di Port-au-Prince”.
Ripresa delle attività portuali
Il direttore generale dell’Apn ha confermato che la navigazione costiera riprenderà venerdì 18 ottobre e che le navi da carico non sono autorizzate a trasportare persone. Le prossime due settimane saranno cruciali per il ritorno alla normalità. “Spero che non si ripetano i gravi incidenti causati dalle gang che avevano portato alla chiusura, un mese fa, del principale porto di Haiti”, ha aggiunto Villier.
Il futuro del porto di Port-au-Prince
La riapertura del porto di Port-au-Prince rappresenta un passo importante per la ripresa economica di Haiti. Tuttavia, la sicurezza del porto e del Paese in generale rimane un problema serio. Il governo haitiano dovrà affrontare con decisione la sfida delle gang per garantire la sicurezza e la stabilità del Paese.
