La tutela dei minori al centro del G7 Privacy
Il G7 Privacy, in corso a Roma, ha posto al centro del dibattito la tutela dei minori nell’era digitale, con particolare attenzione all’impatto dell’intelligenza artificiale. Il presidente del Garante per la protezione dei dati personali, Pasquale Stanzione, ha sottolineato come la libera circolazione dei dati, le tecnologie emergenti e l’intelligenza artificiale rappresentino temi cruciali per la protezione dei dati personali, soprattutto in relazione alla tutela dei più vulnerabili. “La presidenza italiana coltiverà in particolare uno spunto di tutela dei minori nella convinzione che il confronto, quanto più è possibile, possa perseguire rispetto alle sfide che la modernità ci pone”, ha affermato Stanzione.
La cooperazione internazionale per la protezione dei dati
Stanzione ha evidenziato l’importanza della cooperazione internazionale per affrontare le sfide poste dai trattamenti transfrontalieri di dati, che spesso si trasferiscono in Paesi extra-Ue. “Pur nella loro diversità, questi temi sono accomunati dall’esigenza di promuovere la fiducia dei cittadini nella innovazione attraverso un quadro di regole, garanzie, per la tutela dei diritti e delle libertà”, ha spiegato. Il presidente del Garante ha sottolineato come la privacy sia un diritto fondamentale che il G7, per sua stessa vocazione, non può che promuovere, e che oggi rappresenta un presupposto di democrazia e uguaglianza.
Il ruolo del Garante per la protezione dei dati personali
Il Garante per la protezione dei dati personali, istituito nel 1997 grazie all’impegno di Stefano Rodotà, si è sempre impegnato a promuovere il dialogo a livello internazionale, sollecitando in sede europea azioni comuni su temi urgenti. “Siamo sicuri che in questa scia possiamo ottenere degli ottimi risultati”, ha concluso Stanzione.
Sfide e opportunità dell’intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale sta trasformando il mondo in cui viviamo, offrendo nuove opportunità ma anche sollevando importanti questioni etiche e sociali. La tutela dei minori in questo contesto è fondamentale, soprattutto in relazione all’utilizzo dei dati personali. Il G7 Privacy rappresenta un’occasione importante per promuovere un dibattito internazionale e costruire un quadro di regole che garantisca la protezione dei dati personali e la sicurezza dei più vulnerabili.