Stellantis: Tavares respinge le richieste di garanzie sui posti di lavoro, accusando l’UE per la crisi del settore
atlante
2 min read
Tavares: “Non sono un mago, sono un essere umano”
Il CEO di Stellantis, Carlos Tavares, ha risposto con fermezza alle richieste di rassicurazioni sul futuro dei posti di lavoro all’interno del gruppo, affermando di non essere in grado di garantire la salvaguardia di tutti gli impieghi. In un incontro con i giornalisti italiani a margine del Salone dell’auto di Parigi, Tavares ha ribadito che “non sono un mago, sono un essere umano come voi”.
Il problema della regolamentazione europea
Secondo Tavares, la principale causa della crisi nel settore automobilistico è la regolamentazione imposta dall’Unione Europea sull’elettrificazione del comparto. Il CEO di Stellantis ha sottolineato che le richieste di accelerare la transizione verso veicoli elettrici stanno creando una serie di sfide per le aziende, che si trovano a dover affrontare costi elevati e una competizione sempre più agguerrita.
La necessità di soluzioni impopolari
Tavares ha avvertito che per risolvere i problemi creati da altri, potrebbe dover prendere decisioni impopolari. “Mi chiedete di risolvere problemi creati da altri, per risolvere quelle situazioni potrei dover fare cose che non saranno accolte bene”, ha affermato il CEO di Stellantis.
La sfida dell’elettrificazione e le conseguenze per il lavoro
La transizione verso l’elettrificazione del settore automobilistico è una sfida complessa che presenta una serie di sfide e opportunità. Mentre la spinta verso veicoli a emissioni zero è fondamentale per la sostenibilità ambientale, è importante considerare anche le implicazioni sociali ed economiche di questa trasformazione. La possibile perdita di posti di lavoro nel settore tradizionale è un problema serio che richiede soluzioni innovative e un approccio ponderato da parte dei governi e delle aziende.
