Sciopero del tifo per i primi 15 minuti
La Curva Sud della Roma ha annunciato uno sciopero del tifo per i primi 15 minuti della partita contro l’Inter, in programma domenica sera. La decisione è stata presa come forma di protesta contro la dirigenza della società, accusata di non aver mantenuto le promesse e di non aver dato ascolto alle richieste dei tifosi. “In occasione di Roma-Inter la Curva Sud resterà fuori – si legge nel comunicato – per far risaltare ancor più il dissenso vista l’importanza della partita – e per protestare contro una dirigenza che, alle promesse, non sta facendo seguire i fatti”.
La protesta è stata estesa a tutti i tifosi, con un invito a non entrare nello stadio per i primi 15 minuti. “Famiglia Friedkin, esigiamo un cambio di rotta”, conclude la nota.
Le motivazioni della protesta
Le motivazioni della protesta sono molteplici e riguardano diversi aspetti della gestione della società. I tifosi contestano la scelta di persone inadeguate a rappresentare la Roma, la mancanza di attenzione per la storia e i valori della squadra, la disorganizzazione diffusa e la scarsa qualità del merchandising. In particolare, la Curva Sud lamenta la “vilipesione” delle bandiere e la mancata restituzione dello stemma, simbolo di identità per i tifosi. “Per guidare la Roma non è sufficiente spendere soldi ma è necessario creare e rappresentare una società in cui ciascun romanista possa rispecchiarsi e della quale essere orgoglioso”, si legge nel comunicato.
Un segnale forte di dissenso
La decisione della Curva Sud di scioperare dal tifo per i primi 15 minuti della partita contro l’Inter rappresenta un segnale forte di dissenso da parte dei tifosi. La protesta è motivata da un profondo senso di delusione e di frustrazione per la gestione della società, che non sembra tener conto delle esigenze e delle aspettative dei tifosi. Sarà interessante vedere come la dirigenza della Roma reagirà a questa protesta e se sarà in grado di ricucire il rapporto con i tifosi.