M5S: Assemblea costituente per rilancio e democrazia partecipativa
veritas
2 min read
L’assemblea costituente: un nuovo corso per il M5S
Il Movimento 5 Stelle si appresta a un momento cruciale della sua storia con l’organizzazione di un’assemblea costituente. L’obiettivo è chiaro: “ridare ossigeno al Movimento, rilanciare le nostre battaglie e dar vita a nuove proposte per il Paese”, come ha dichiarato il presidente Giuseppe Conte in un’intervista a Qn. Il processo si baserà su un principio cardine: la democrazia partecipativa dal basso. “Questo weekend sono partiti i tavoli deliberativi tra gli iscritti del M5S e il 23 e 24 novembre ci ritroveremo tutti a Roma per l’Assemblea finale”, ha spiegato Conte. L’assemblea costituente rappresenta un momento di svolta per il M5S, un’occasione per ridefinire la propria identità e il proprio ruolo nel panorama politico italiano.
Il nodo del nome e del simbolo
Uno dei nodi cruciali che l’assemblea dovrà affrontare riguarda il nome e il simbolo del Movimento. “Sarà la base a decidere se e come modificare nome e simbolo. È un processo costituente che non si può fermare”, ha sottolineato Conte. La decisione finale sulla modifica del nome e del simbolo sarà quindi nelle mani degli iscritti, che avranno la possibilità di esprimere la propria opinione e contribuire a plasmare il futuro del Movimento.
Il ruolo di Grillo e il principio di partecipazione
Interrogato sui suoi rapporti con Beppe Grillo, fondatore del Movimento, Conte ha ribadito il suo rispetto per il ruolo di Garante svolto da Grillo. Tuttavia, ha sottolineato che “nessuno, nemmeno lui, può impedire alla base di discutere e di confrontarsi, in nome di quel principio della partecipazione e della democrazia su cui è nato il Movimento”. Questa affermazione evidenzia l’importanza che il Movimento attribuisce alla partecipazione degli iscritti e alla loro capacità di influenzare le decisioni cruciali che riguardano il futuro del partito.
Un’opportunità di rinnovamento
L’assemblea costituente rappresenta un’opportunità di rinnovamento per il Movimento 5 Stelle. Il processo di democrazia partecipativa dal basso potrebbe portare a una ridefinizione dell’identità del Movimento e a un rilancio delle sue battaglie. Sarà interessante osservare come l’assemblea si svilupperà e quali saranno le decisioni prese dagli iscritti in merito al nome, al simbolo e al futuro del Movimento. L’esito dell’assemblea potrebbe avere un impatto significativo sul panorama politico italiano e sul ruolo che il M5S giocherà in futuro.
