Greta Thunberg a Milano per lo sciopero climatico
L’attivista svedese Greta Thunberg ha preso parte al corteo dei Fridays for Future a Milano, in occasione dello sciopero per la giustizia climatica. La manifestazione, partita da largo Cairoli, ha visto la partecipazione di circa un migliaio di studenti che hanno sfilato per le strade del centro città.
La protesta, però, non si è limitata a denunciare l’emergenza climatica. Gli slogan dei manifestanti hanno evidenziato un’altra grave crisi: la guerra in Palestina. “Stop al genocidio” è stato uno dei cori più ripetuti durante il corteo, a sottolineare la solidarietà con la popolazione palestinese e la condanna delle violenze in corso.
Greta Thunberg, simbolo della lotta per il clima, ha sfilato con una kefiah sulle spalle, un simbolo di identità palestinese, mostrando la sua vicinanza alla causa.
Il corteo ha visto diverse azioni simboliche di protesta. Davanti al Museo della Scienza e della Tecnica, gli studenti hanno piazzato un missile di cartapesta. “Perché è finanziato da Leonardo che aiuta a bombardare Gaza”, hanno spiegato i manifestanti, denunciando il coinvolgimento dell’azienda italiana nella produzione di armi destinate a Israele.
Lo sciopero climatico e la solidarietà con la Palestina
La protesta di Milano ha evidenziato un legame tra la crisi climatica e la guerra in Palestina.
Le due questioni, apparentemente distanti, sono in realtà interconnesse. La lotta per la giustizia climatica e la lotta per la pace sono due facce della stessa medaglia. Il cambiamento climatico, infatti, è un fenomeno che colpisce in modo sproporzionato le popolazioni più fragili, tra cui quelle che vivono in zone di conflitto.
La guerra, a sua volta, aggrava la crisi climatica, distruggendo infrastrutture e inquinando l’ambiente.
La protesta dei Fridays for Future a Milano ha dimostrato che la lotta per un futuro sostenibile e pacifico è un’unica battaglia.
La partecipazione di Greta Thunberg, simbolo della lotta per il clima, ha dato un’ulteriore visibilità alla protesta, attirando l’attenzione internazionale sulla crisi in Palestina.
La scelta di sfilare con una kefiah è stata un gesto simbolico potente, che ha unito la lotta per il clima alla lotta per la giustizia sociale.
Un messaggio di speranza e di unità
La protesta dei Fridays for Future a Milano è stata un messaggio di speranza e di unità. I giovani manifestanti hanno dimostrato che la lotta per un futuro migliore è possibile, che è possibile unire la lotta per il clima alla lotta per la pace e la giustizia sociale. La partecipazione di Greta Thunberg ha dato un’ulteriore visibilità a questa importante protesta, che ha il potenziale per ispirare altri giovani in tutto il mondo.