Dubuffet e l’Art Brut: Un Viaggio nell’Arte Grezza al Mudec di Milano

Un’Esplorazione dell’Arte Grezza

Il Mudec di Milano ospita fino al 16 febbraio la mostra ‘Dubuffet e l’art brut’, un viaggio affascinante nel mondo dell’arte grezza e spontanea. La mostra, frutto di una collaborazione tra 24 ore Cultura-Gruppo 24 ore e il Comune di Milano, con il patrocinio del Consolato generale della Svizzera e il partner istituzionale Deloitte, si concentra sulla collezione di opere di art brut di Jean Dubuffet, un artista francese che ha dedicato la sua vita alla ricerca di un’arte libera da convenzioni e regole accademiche.
Dubuffet, in un’epoca dominata da movimenti artistici strutturati e codificati, ha intrapreso un viaggio alla scoperta di un’arte genuina, nata dall’istinto e dall’espressione spontanea. La sua collezione di opere di art brut, donata alla città di Losanna nel 1971, rappresenta un tesoro di creatività non filtrata, un’esplorazione dell’animo umano attraverso la lente dell’arte pura.

Un Percorso Attraverso la Collezione

La mostra al Mudec si snoda attraverso quattro sale, ciascuna dedicata a un aspetto diverso dell’universo dell’art brut. La prima sala è un’introduzione al mondo di Dubuffet e al suo interesse per l’art brut, con documenti e opere che illustrano la sua evoluzione artistica e il suo percorso di collezionista. La seconda sala è dedicata alle opere di art brut che Dubuffet ha collezionato, un’esposizione di creatività pura e genuina.
Le ultime due sale, invece, offrono un panorama più ampio dell’art brut, con opere provenienti da cinque continenti. Il tema centrale di queste sale è il corpo e le credenze, un’esplorazione dell’espressione umana attraverso la lente dell’arte grezza e spontanea. La mostra si presenta come un viaggio multisensoriale, un’immersione nel mondo dell’arte che trascende le barriere culturali e geografiche.

Un’Arte Libera da Regole

L’art brut, come suggerisce il nome stesso, è un’arte grezza, non filtrata, non preoccupata di regole e convenzioni d’accademia. È un’arte d’istinto, in qualche modo incontaminata, che nasce dall’espressione spontanea dell’animo umano. La mostra al Mudec offre un’opportunità unica per scoprire e apprezzare questo mondo di creatività, un mondo dove l’arte è libera da ogni vincolo e dove l’espressione individuale è al centro.
L’art brut è un’arte che sfida le convenzioni, che ci invita a guardare oltre le regole e a scoprire la bellezza nell’autenticità e nella spontaneità. È un’arte che ci ricorda che l’espressione umana è un dono prezioso, un linguaggio universale che trascende le barriere culturali e geografiche.

Riflessioni sull’Art Brut

La mostra ‘Dubuffet e l’art brut’ al Mudec di Milano offre un’opportunità unica per riflettere sul ruolo dell’arte nella società. L’art brut ci ricorda che l’arte non è solo un prodotto di accademie e gallerie, ma può nascere da qualsiasi luogo e da qualsiasi persona. L’espressione artistica è un diritto universale, un mezzo per comunicare emozioni, idee e visioni del mondo. La mostra ci invita a guardare oltre le convenzioni e a scoprire la bellezza nell’autenticità e nella spontaneità.