Un incendio distrugge la chiesa di Sant’Antonio di Padova a Iquique
Un incendio ha distrutto la chiesa di Sant’Antonio di Padova a Iquique, in Cile, uno degli edifici cattolici più antichi del paese, risalente al XVII secolo e dichiarato Monumento Storico Nazionale nel 1994. Il rogo ha avvolto la struttura in legno in pochi minuti, riducendola in cenere. La chiesa era stata chiusa nei giorni precedenti a causa di un temporale che aveva causato allagamenti. Un corto circuito, probabilmente causato dai danni dell’acqua all’impianto elettrico, è stato individuato come la probabile causa dell’incendio. Fortunatamente non ci sono state vittime.
La comunità si riunisce per la prima messa domenicale
Nonostante la tragedia, la comunità si è riunita per la prima messa domenicale dopo l’incendio. Il parroco, Frate Fernando Candia Hernández, ha convocato i fedeli in un salone parrocchiale poco lontano dalla struttura originaria. La risposta è stata massiccia, con i parrocchiani e gli abitanti della cittadina che hanno occupato tutti gli spazi disponibili. La messa è stata un momento di preghiera e di riflessione, ma anche di speranza e di unità per la comunità.
Indagini in corso
Le indagini sono in corso per accertare le cause dell’incendio. Un altro principio di incendio era stato sedato poche ore prima del rogo, nei pressi dell’altare centrale della chiesa. Le autorità stanno cercando di ricostruire la sequenza degli eventi per comprendere come l’incendio si sia propagato così rapidamente e per prevenire futuri incidenti.
La resilienza della comunità
L’incendio della chiesa di Sant’Antonio di Padova è una tragedia per la comunità di Iquique. La perdita di un edificio storico e di un luogo di culto è un evento doloroso. Tuttavia, la risposta della comunità è stata un esempio di resilienza e unità. La partecipazione alla prima messa domenicale dopo l’incendio dimostra che la fede e lo spirito comunitario sono più forti di qualsiasi tragedia.