Un bronzo inaspettato
Vittoria Bianco, la nuotatrice azzurra, ha conquistato la medaglia di bronzo nei 400 metri stile libero ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Un risultato che ha sorpreso la stessa atleta, come lei stessa ha ammesso: “Non mi aspettavo la medaglia, ho avuto le settimane precedenti abbastanza devastanti e avevo anche un po’ smesso di crederci. Invece bisogna crederci sempre nonostante le mille difficoltà”.
Un’emozione indescrivibile
La Bianco ha raccontato la sua esperienza a Parigi, partendo dalle qualificazioni: “Sono partita in qualifica e mi sono detta ‘come va va, mi diverto’. Poi sono rientrata con il terzo tempo e in finale mi sono detta che dovevo dare tutta me stessa”. L’arrivo è stato un momento di grande incertezza per l’atleta, che ha ammesso di non aver visto il tabellone dei tempi: “All’arrivo ho toccato la piastra ma, siccome sono miope, non ho visto il tabellone e quindi è stato l’arrivo più brutto di tutti i tempi forse… Però non ho esultato io ma tutti i ragazzi di Fly to Paris erano lì a festeggiare, ad urlare ed abbracciarmi. Poi sono andata da un giornalista e ho chiesto a lui il risultato”.
Un onore e un’emozione
Per Vittoria Bianco, la medaglia è stata un’emozione indescrivibile: “Per me è stato un onore essere lì’, un’emozione indescrivibile, bisogna provarla per capire”.
La forza di volontà e la resilienza
La storia di Vittoria Bianco è un esempio di come la forza di volontà e la resilienza possano superare le difficoltà. Nonostante le settimane devastanti che ha attraversato, l’atleta ha dimostrato di non perdere mai la fiducia in se stessa, riuscendo a conquistare una medaglia olimpica. Questo è un insegnamento prezioso per tutti noi, soprattutto per i giovani atleti, che spesso si trovano ad affrontare sfide e ostacoli nel loro percorso sportivo.