L’Uragano Milton visto dallo Spazio
Le immagini dell’uragano Milton, scattate dalla Stazione Spaziale Internazionale e dalla navetta Crew Dragon, offrono una prospettiva unica sulla potenza distruttiva della tempesta. L’astronauta della NASA Matthew Dominick ha condiviso su X i suoi scatti, realizzati dalla navetta Crew Dragon Endeavour di SpaceX, attualmente agganciata alla ISS. Le immagini, risalenti all’8 ottobre, mostrano l’uragano mentre attraversa il Golfo del Messico, diretto verso le coste della Florida.
Anche le telecamere esterne della Stazione Spaziale hanno ripreso l’uragano, mostrando i venti che viaggiavano a oltre 230 chilometri orari. Milton, che è stato riclassificato di categoria 5, la più alta sulla scala Saffir-Simpson, ha continuato a rafforzarsi, con venti che hanno ora raggiunto i 260 chilometri orari.
Ritardi per le Missioni NASA
La tempesta ha costretto la NASA a rimandare il rientro della Crew 8, che avrebbe dovuto tornare sulla Terra il 10 ottobre. Il rientro della navetta Crew Dragon Endeavour è stato posticipato al 13 ottobre per motivi di sicurezza, a causa del rischio di ammaraggio in acque agitate. Anche il lancio della missione Europa Clipper, destinata ad esplorare il satellite di Giove, Europa, è stato annullato. Il lancio, inizialmente previsto per giovedì 10 ottobre dal Kennedy Space Center della Florida, è stato rimandato in attesa del passaggio dell’uragano.
Tim Dunn, a capo delle operazioni di lancio per la NASA, ha affermato che la sicurezza del personale della squadra di lancio è la massima priorità e che saranno prese tutte le precauzioni per proteggere la sonda.
L’Impatto degli Eventi Meteorologici sulle Missioni Spaziali
Gli eventi meteorologici estremi come l’uragano Milton evidenziano la complessità delle missioni spaziali e la necessità di pianificare con attenzione per garantire la sicurezza degli astronauti e delle missioni. La NASA, con la sua esperienza e le sue tecnologie avanzate, è in grado di monitorare e prevedere questi eventi, prendendo le misure necessarie per garantire la sicurezza del personale e delle missioni. Tuttavia, l’impatto di eventi meteorologici imprevedibili può causare ritardi e modifiche ai piani, come nel caso del rientro della Crew 8 e del lancio della missione Europa Clipper. Questo dimostra la necessità di un’attenta pianificazione e di una costante valutazione dei rischi in ogni fase delle missioni spaziali.