Un Maestro del Settecento: Francesco Bertos
Le Gallerie d’Italia di Vicenza celebrano il loro 25° anniversario con una mostra dedicata allo scultore Francesco Bertos, un artista veneto del Settecento che ha raggiunto il culmine della sua fama nella prima metà del secolo. La mostra, intitolata “La caduta degli angeli ribelli Francesco Bertos”, è incentrata sulla sua immaginifica scultura “La caduta degli angeli ribelli”, di cui da poco è stata accertata l’attribuzione. L’opera, che fa parte della collezione di Intesa Sanpaolo, è il fulcro dell’esposizione che presenta oltre quaranta opere provenienti da importanti musei internazionali, tra cui il Musée national des châteaux de Versailles et de Trianon di Versailles, Ca’ Rezzonico e Museo Correr di Venezia, il Museo Arqueologico Nacional di Madrid, Palazzo Madama e Palazzo Reale di Torino, e dai depositi della Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Milano. La mostra offre un’occasione unica per scoprire il talento di Bertos, le cui sculture in marmo e bronzo spesso rappresentano soggetti allegorici bizzarri e complessi, come coppie in volo o complesse strutture piramidali. L’esposizione è in programma fino al 9 febbraio.
‘La caduta degli angeli ribelli’: un’opera monumentale
L’opera “La caduta degli angeli ribelli” è composta da sessanta sculture che rappresentano la lotta tra il bene, guidato dall’arcangelo Michele, e il male, guidato da Satana. L’opera è esposta in una sala dedicata, dove è accompagnata da riproduzioni tattili, un video immersivo e un’intervista a Monica De Vicenti, curatrice della mostra insieme a Fernando Mazzocca, tradotta nella lingua dei segni per offrire una visita il più possibile inclusiva. Accanto alle sculture di Bertos, sono esposti i ritratti dei suoi committenti e i lavori di suoi contemporanei, come Tiepolo.
Un’occasione per riscoprire un grande maestro
Michele Coppola, Executive Director Arte Cultura e Beni Storici Intesa Sanpaolo, ha sottolineato l’importanza della mostra come occasione per riscoprire il grande maestro veneto: “Grazie ai rigorosi approfondimenti dei curatori e alla presenza di preziosi prestiti, che attestano la credibilità del nostro impegno, la mostra permette la riscoperta del grande maestro veneto, offrendo alla città nuovi contributi di conoscenza e bellezza.”
Un’esplorazione del genio scultoreo
Questa mostra offre un’opportunità straordinaria per immergersi nel mondo di Francesco Bertos, uno scultore che ha saputo catturare la complessità del bene e del male attraverso la sua arte. L’esposizione, con la sua ricca selezione di opere e il suo approccio inclusivo, si presenta come un’esperienza emozionante e illuminante per tutti gli amanti dell’arte.