Il patteggiamento rigettato
Il gup di Barcellona Pozzo di Gotto, Giuseppe Sidoti, ha rigettato il patteggiamento proposto per i due imputati e la società ’11 marzo film srl’, responsabili dell’incendio che ha devastato una vasta area di Stromboli nel maggio del 2022. L’incendio, divampato durante le riprese della fiction Rai ‘Sempre al tuo fianco’, ha causato danni ingenti all’ambiente dell’isola. Il gup ha ritenuto il risarcimento concordato di 800.000 euro inadeguato rispetto alla gravità dei fatti e ai danni causati. Il patteggiamento prevedeva una condanna a due anni e tre mesi di reclusione per i due imputati, Matteo Levi e Luca Palmentieri, professionisti nel settore degli effetti speciali, e una multa di 350.000 euro per la società ’11 marzo film srl’.
Le motivazioni del gup
Il gup ha motivato la sua decisione sottolineando che l’importo di 800.000 euro, depositato in uno studio notarile di Milano a garanzia del risarcimento dei danni, “non è congruo” rispetto al danno stimato, che sarebbe molto più alto. La gravità dell’incendio e l’entità dei danni all’ambiente dell’isola di Stromboli sono state considerate fattori determinanti nella decisione del gup di rigettare il patteggiamento.
Le difese e le prospettive future
Le difese degli imputati hanno presentato numerose documentazioni e consulenze di parte, evidenziando una minore portata devastante dell’incendio e la possibilità di una ricostituzione naturale del patrimonio ambientale. Non è escluso che i difensori degli imputati possano riproporre una seconda proposta di patteggiamento, rimodulando l’accordo con la Procura, per cercare di raggiungere un accordo che soddisfi le esigenze di giustizia e di risarcimento dei danni.
Riflessioni sull’incendio di Stromboli
L’incendio di Stromboli ha sollevato importanti questioni sulla sicurezza dei set cinematografici e sulla responsabilità ambientale delle produzioni. Il caso evidenzia la necessità di una maggiore attenzione alla prevenzione degli incendi e di un’adeguata valutazione del rischio ambientale durante le riprese. L’esito del processo sarà un importante precedente per future produzioni cinematografiche e televisive, che dovranno confrontarsi con la necessità di garantire la sicurezza e la tutela dell’ambiente.