Un traguardo importante per ‘Chi l’ha visto?’ e Federica Sciarelli
Federica Sciarelli ha festeggiato il suo compleanno e un traguardo importante: vent’anni di conduzione di ‘Chi l’ha visto?’, il programma di informazione e inchiesta giornalistica di Rai3 che si conferma uno dei capisaldi della rete. La giornalista, amatissima dal pubblico, ha celebrato questo importante traguardo con la sua redazione, mostrandosi entusiasta e sorridente come una ragazzina.
Sugli account social del programma sono state pubblicate alcune foto in cui Federica Sciarelli, insieme alla sua redazione, celebra questo importante traguardo con tanto di torta a tre piani. In cima, una piccola Sciarelli in miniatura con capelli biondi, giacca bianca e pattini ai piedi, a simboleggiare la sua inarrestabile energia e il suo continuo impegno nel lavoro.
Negli scatti, la giornalista, in jeans, camicia sportiva e occhiali da sole, sembra una ragazzina, sorridente ed entusiasta nel celebrare un ventennio di trasmissione.
Un successo costante e un pilastro di Rai3
Federica Sciarelli è nata il 9 ottobre del 1958, ma rimane uno dei pilastri di casa Rai. Che ci sia il festival di Sanremo o la Champions League, lei fa il suo risultato con una media di circa 2 milioni di spettatori. Ieri, ‘Chi l’ha visto?’ si è posizionato al terzo posto nell’offerta della prima serata con una media di 1 milione 612mila spettatori e del 10.29% di share.
“2004-2024 vent’anni di Chi l’ha visto?” è quanto appare scritto sui social, a corredo delle foto in cui Federica Sciarelli sorride, circondata dalla squadra. Era il 13 settembre 2004 quando l’ex giornalista, volto storico del Tg3 (dove era approdata sotto la direzione di Sandro Curzi nel 1987) ereditò la trasmissione, iniziando un percorso ricco di soddisfazioni.
Un esempio di successo e dedizione
Federica Sciarelli rappresenta un esempio di successo e dedizione nel mondo del giornalismo italiano. La sua capacità di condurre un programma di informazione e inchiesta con grande professionalità e sensibilità ha contribuito a rendere ‘Chi l’ha visto?’ un punto di riferimento per il pubblico italiano. La sua passione per il suo lavoro e la sua determinazione nel portare avanti le sue inchieste sono ammirevoli e rappresentano un modello per le giovani generazioni di giornalisti.