L’ordinanza del commissario e le proteste del settore
L’ordinanza del commissario Roberto Gualtieri, pubblicata a fine settembre, prevede un aumento del costo degli stalli per i bus turistici nel centro di Roma, con tariffe triplicate per gli stalli più ambiti e sconti per quelli più decentrati. L’obiettivo è disincentivare il parcheggio dei bus nel centro storico, offrendo ai turisti un biglietto giornaliero dei mezzi pubblici a 1 euro. Tuttavia, le categorie del settore sono in allarme, denunciando l’impatto negativo dell’ordinanza sulle loro attività. Federalberghi, Fiavet, Assoturismo, An.bti e Cna hanno espresso la loro preoccupazione, chiedendo al sindaco di rivedere il piano tariffario dopo un confronto con le categorie. L’assessore al Turismo Alessandro Onorato ha accolto la richiesta, proponendo una commissione congiunta Turismo e Mobilità per affrontare il tema in modo strutturale. Anche il presidente della Turismo Mariano Angelucci ha accolto l’invito, promettendo una commissione congiunta per trovare una soluzione che tenga insieme le esigenze di tutela del centro storico e le esigenze degli operatori turistici.
Le diverse posizioni e le possibili azioni
Non tutte le associazioni si sono limitate a chiedere un confronto. L’associazione ‘Sistema Trasporti’ ha denunciato l’ordinanza come una “stangata” e un “bancomat” sui bus turistici, annunciando la possibilità di ricorrere al Tar. Altri operatori del settore si sono detti pronti a presentare interpellanze al ministro dei Trasporti. L’aumento del costo degli stalli, che passa da 200 euro a 600 euro per un pass B giornaliero, è stato visto come un’opportunità per fare cassa in vista del Giubileo, che dovrebbe portare a Roma 30 milioni di persone.
L’impatto sul turismo e sul traffico
L’ordinanza è stata pensata per gestire il traffico in previsione dell’arrivo di milioni di turisti per il Giubileo. Il centro storico di Roma, già congestionato, rischia di essere messo a dura prova dall’afflusso di bus turistici. L’obiettivo è di incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici e di decongestionare il centro storico, ma le misure adottate hanno suscitato preoccupazione nel settore turistico. La commissione congiunta Turismo e Mobilità dovrà trovare una soluzione che tenga conto delle esigenze di tutti gli attori coinvolti, garantendo la sicurezza e la fluidità del traffico senza penalizzare il settore turistico.
Un delicato equilibrio tra esigenze
La situazione che si è creata a Roma evidenzia la difficoltà di trovare un equilibrio tra le esigenze di tutela del centro storico, la gestione del traffico e le esigenze del settore turistico. L’ordinanza del commissario Gualtieri, pur con l’obiettivo di migliorare la mobilità urbana, rischia di penalizzare gli operatori del settore e di creare un clima di incertezza. Il confronto con le categorie e la ricerca di soluzioni condivise sono fondamentali per garantire un’esperienza turistica positiva a tutti i visitatori e per tutelare il settore turistico, che rappresenta una risorsa importante per l’economia della città.